La Procura della Repubblica apre un'inchiesta per incendio e omicidio colposo sul rogo di via Giuliano da Rimini

La procura della Repubblica di Rimini interviene nel rogo di via Giuliano da Rimini aprendo un fascicolo. Parte dall'organo inquirente una inchiesta per incendio e omicidio colposo. Poco meno di 24 ore fa in quel fatto hanno perso la vita due coniugi: il campano Ferdinando Autiero di 55 anni e la moglie convivente Alis Eftenaru, di 42 anni. Entrambi sono deceduti per asfissia, provocata dai fumi dell’incendio scoppiato al primo piano della palazzina Acer, nei pressi dello stadio cittadino. Ricordiamo che tutto è iniziato per colpa di un cortocircuito avviatosi da un forno a microonde. Il fuoco si è rapidamente propagato trovando aria di conduzione attraverso la tromba delle scale. Le vittime mentre cercavano di mettersi in salvo, purtroppo sono stati avvolti da fiamme e fumi densi e nocivi, che li ha condotti alla morte. Il bilancio di questa "dannata" serata di febbravio, vede 11 appartamenti evacuati, 15 persone sfollate e otto tra uomini e donne ricoverate per intossicazione all'Ospedale di Rimini. Ora saranno le perizie che sicuramente la Procura della Repubblica disporrà, a fare luce sull'intera vicenda e sulle cause che hanno portato a questo disastro.