Un monumento al Milite Ignoto nel centenario della traslazione e la nuova Casa delle Associazioni su tre piani negli spazi che erano dell’ex oratorio della Chiesa Collegiata e della storica bottega da falegname di Gigetto: nel giorno in cui ogni anno celebra i defunti e i propri caduti di tutte le guerre, domenica 7 novembre Verucchio si renderà protagonista di una doppia inaugurazione dal valore altamente simbolico.
Il programma della celebrazione della giornata dei defunti e dei caduti di tutte le guerre, nel capoluogo sarà aperto come di consueto dalla santa messa in Collegiata delle 11 e proseguirà con il corteo accompagnato dalla Banda Musicale Città di Verucchio con deposizione di una corona d’alloro al Monumento dei Caduti e a quello dei Nove Martiri che si trovano a pochi metri di distanza lungo la “Fratta” il vialone d’accesso a Piazza Malatesta. Mentre a Villa Verucchio la santa messa sarà celebrata alle 9.30 e la corona d’alloro sarà deposta alle 10.30 al Centro Civico. “Dopo avergli conferito la cittadinanza onoraria in consiglio comunale mercoledì 28 luglio e averlo omaggiato nel corso della Festa della Storia con la conferenza sul tema “Il centenario del Milite Ignoto e del Monumento ai Caduti di Verucchio (1921-2021)” a cura del docente universitario Davide Bagnaresi, domenica 7 novembre alle 11.55 inaugureremo anche il monumento realizzato in onore al Milite Ignoto in collaborazione con il Lions Club Ariminus Montefeltro nel centenario della sua traslazione” rivela la sindaca Stefania Sabba, anticipando: “Nel giardinetto del Monumento ai Caduti che a sua volta fu realizzato proprio un secolo fa, abbiamo collocato un cippo, ottenuto con una delle pietre del nostro fiume Marecchia, che sostiene un elmetto “Adrian” della prima Guerra Mondiale ed è completato da una targa tributo al Milite Ignoto”.
Approfittando della presenza della Banda al gran completo, la giornata sarà aperta da un altro momento molto atteso: alle 10.15 sarà infatti inaugurata la nuova Casa delle Associazioni ricavata come detto in quelli che erano l’ex Oratorio della Chiesa Collegiata e la bottega dello storico falegname del paese. L’ultimo piano è proprio destinato alla Banda e ospita anche la scuola di musica intitolata allo storico direttore Bernardo Santolini. “L’intervento ha interessato l’intero stabile grazie a un progetto da 85.700 euro finanziato per 78.150 dal Gal Valle Marecchia e Conca” spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Cardinali, entrando quindi nel merito: “Con quest’opera si è messa mano a una struttura fino a oggi utilizzata solo dalla Banda così da renderla fruibile a tutte le associazioni verucchiesi. La Banda avrà a disposizione l’ultimo piano, compresa la sala prove che è stata dotata di insonorizzazione adeguata. E’ stato poi posizionato un montascala con scivolo per le carrozzine per abbattere le barriere architettoniche dall’ingresso su via San Francesco”.
(Nella foto i lavori di posa del cippo per il monumento al Milite Ignoto)