Una macchinetta fotografica analogica usa e getta e solo 27 scatti, unici e irripetibili, per immortalare i momenti vissuti a scuola e cimentarsi con i rudimenti della fotografia. Questa mattina, mercoledì 16 ottobre, il personale della Biblioteca comunale di Riccione continua gli incontri con le quattro classi di terza media dei plessi scolastici della città coinvolti nel progetto “Basi di tecnica fotografica. Laboratori fotografici per promuovere la storia della città” che coinvolge circa un centinaio di adolescenti.
Il progetto, organizzato in collaborazione con lo studio Fotolab Moderna, ha l’obiettivo di fare conoscere le tecniche di scatto fotografico, utili sia per gli strumenti analogici che digitali, così come lo sviluppo fotografico attraverso la predisposizione di un vero e proprio laboratorio di stampa in cui i ragazzi potranno sperimentare le fasi dello sviluppo delle pellicole.
In una prima fase, che si svolge in classe, gli alunni acquisiranno le nozioni di base e riceveranno una macchinetta fotografica usa getta con la quale potranno mettere in campo i primi rudimenti dello scatto, della luce e dell’inquadratura. Le fotografie scattate dai ragazzi saranno acquisite dallo studio fotografico e saranno preparate per lo sviluppo che si svolgerà all’interno della Fototeca della Biblioteca comunale. Sarà qui, all’interno di una camera oscura allestita per l’occasione e dotata di ingranditore fotografico e vasche chimiche, che i ragazzi potranno sviluppare le pellicole.
Attraverso i laboratori fotografici i ragazzi potranno avvicinarsi al mondo dell’immagine e della fotografia da un punto di vista non solo tecnico ma anche documentaristico e, allo stesso tempo, conoscere l’importanza della fotografia come testimonianza storica. Gli studenti saranno accompagnati anche alla visita della Fototeca di Riccione, custode del patrimonio fotografico che racconta la storia di Riccione dalla fine dell'Ottocento agli anni Settanta del secolo scorso.
“La valorizzazione delle immagini storiche conservate nella Fototeca di Riccione e la loro conservazione sono al centro di questo nuovo progetto che si aggiunge all’importante e continua attività didattica promossa dalla Biblioteca comunale - ha sottolineato la vicesindaca e assessora alla Cultura, Sandra Villa -. Con i laboratori fotografici, non solo avviciniamo i ragazzi alla lettura e alla storia locale, ma li introduciamo anche al mondo affascinante della fotografia analogica. Queste iniziative hanno un importante valore educativo e culturale che si unisce alla valorizzazione del nostro patrimonio storico”.
I laboratori fotografici fanno parte di “Leggere in biblioteca”, il progetto di promozione della lettura a cura della Biblioteca comunale che coinvolge in modo articolato tutte le scuole del territorio cittadino con offerte pensate a diverse fasce di età, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado.