Chi uccide una donna, uccide il futuro: in tanti a S. Ermete

Femminicidio, violenza sulle donna, prevenzione, disagio, azione d'intervento, pubblico confronto. E' andata avanti su questi binari la serata organizzata dall'associazione Penelope (S)comparsi Emilia Romagna e dalla Casa dei Nonni che sabato scorso presso il Teatro della parrocchia di S. Ermete in comune di Santarcangelo, ha visto una buona presenza di pubblico. "Quando il silenzio fa rumore: il Femminicidio, chi uccide una donna uccide il futuro", era il tema della serata introdotta dallo psicoterapeuta dott.Maurizio Bartolucci con interventi dell'assessore regionale Emma Petitti, della psicologa Enrica Biordi, del Luogotenente Giuseppe Pizzarelli e dell'avvocato Giordano F. Varliero e del sindaco di Santarcangelo Alice Parma. A fare gli onori di casa la presidente dell'associazione Penelope (S)comparsi Sandra Monticelli che insieme ai suoi più stretti collaboratori ha curato alla perfezione l'evento. Chi uccide una donna uccide il futuro: in questo slogan tutto il significato di un incontro ben riuscito e partecipato.