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"La posta di Santarcangelo è rimasta ferma agli anni 80 mentre la popolazione è quasi raddoppiata". Apre con questa considerazione il suo intervento Marco Fiori, capogruppo consiliare della Lega. "Sempre più sono le lamentele per code e tempi eccessivamente lunghi per accedere anche ai più elementari servizi. Tutto ciò - prosegue Fiori - è dovuto al numero limitato di sportellisti soprattutto al pomeriggio. Attualmente a seguito delle disposizioni anticovid la situazione è peggiorata in quanto le persone sono obbligate ad attendere il loro turno all'esterno della struttura senza poter beneficiare di sedie e appoggi e soprattutto di un riparo dal sole o dal eventuale maltempo, tutto ciò a discapito dei piu anziani e fragili. Sarebbe opportuno che si intervenisse predisponendo una temporanea struttura esterna.
Il problema del servizio postale è ormai noto da decenni, già nei primi anni del 2000 la direzione centrale delle PT aveva manifestato l'intenzione di trovare una nuova struttura più grande per poter ampliare i propri sportelli ed uffici ed aveva anche interessato l'allora giunta comunale per una collaborazione. Dopo 20 anni il problema non è assolutamente risolto anzi è aumentato assieme all'aumento dei fruitori dei servizi postali.
Non è accettabile che la nostra amministrazione comunale che persegue una visione politica atta a favore la espansione demografica della nostra città sia assolutamente priva di quella lungimiranza assolutamente obbligatoria per poter continuare a mantenere standard accettabile dei servizi indispensabili per la popolazione, è inoltre non condivisibile la politica aziendale di poste italiane, sempre più multiservizi ma sempre più carente di personale per una adeguata gestione del pubblico in tempi ragionevoli.
Sarebbe opportuno - conclude Fiori - che la amministrazione comunale predisponendo un tavolo con poste italiane per avviare un progetto atto a disporre in futuro una struttura più grande e funzionale e nell'immediato sarebbe molto utile predisporre un ufficio postale limitrofo nella zona Canonica/San Bartolo per assorbire l'affluenza di quella parte di residentie così da snellire il lavoro delle poste centrali".
