A un mesetto da quella di Canonica che ha abbracciato l’area nord e a un altro mese da quella che per 10 giorni chiuderà il cerchio nel capoluogo confermandosi la più grande in provincia, venerdì 19 luglio si apre la Festa dell’Unità di San Martino dei Mulini, punto di riferimento invece per le frazioni di territorio che si affacciano sul fiume Marecchia e la Marecchiese e organizzata dal Circolo San Martino-Sant’Ermete.
Il prologo lo si è avuto già martedì 16 con un torneo di burraco per solidarietà che come ogni anno ha visto un’ottima partecipazione, a dare il la ufficiale sarà invece la gara podistica che prenderà il via venerdì alle 20.15. La tre giorni di festa si svolgerà lungo la Trasversale Marecchia e il “menù” è altrettanto tradizionale: stand gastronomici di carne e pesce, momenti conviviali e l’immancabile orchestra a fare da colonna sonora alle serate. Per quella di apertura, appunto venerdì, ecco il gruppo spettacolo “Balla con noi” di Paolo e Debora Semprini, mentre sabato seguirà quella con Dj Berto e l’Afro-World Music. Domenica pranzo alla festa con menu fisso completo a 12 euro e la sera stand gastronomici e gran chiusura con “I Cugini di Romagna”
“Voglio innanzitutto ringraziare i volontari e gli iscritti che ci consentono di tenere in vita un bel momento di incontro con i cittadini. La Festa dell’Unità è infatti da sempre l’occasione per vedersi in un’atmosfera rilassata e appunto di festa che favorisce confronti, spunti e nuove idee. Abbiamo visto già in giugno a Canonica che c’è voglia di stare insieme, sarà così anche a San Martino, poi fra il 23 agosto e il 1° settembre, nella gran festa finale di Santarcangelo metteremo in cantiere anche confronti e incontri tematici con cui tirare un po’ le somme e impostare ragionamenti e percorsi sui temi principali della vita cittadina (già a San Martino nel week end contiamo vengano comunque portare il loro saluto alcuni rappresentanti del Pd regionale oltre alla sindaca Alice Parma e agli esponenti locali). Non mancheranno rappresentanti istituzionali di livello, ma sarà forte anche quel contatto con la base attraverso cui intendiamo costruire la città del futuro in un momento storico di tante promesse in cui c’è invece grande necessità di dare certezze” commenta il segretario del Pd clementino Mirko Rinaldi.