Da sabato 10 febbraio riparte la rassegna “Letture liminali”. Sei incontri con gli autori per parlare di nuove tecnologie, linguaggio, infanzia, adolescenza e parità di genere. Romanzi di un’infanzia tra autobiografia e immaginazione, una riflessione sulla relazione con il potere, un fumetto da ascoltare e due libri sull’impatto delle nuove tecnologie nella vita privata, nel tempo libero e nel nostro modo di conoscere il mondo: questi i temi al centro della nuova edizione della rassegna “Letture liminali”, ideata dal professor Giovanni Boccia Artieri per la biblioteca Baldini, che prenderà domani (sabato 10 febbraio).
Il primo appuntamento è con Silvia Calderoni che, proprio sabato 10 febbraio alle ore 17,30, presenterà il suo romanzo d’esordio “Denti di latte” nel corso di un dialogo con la sindaca Alice Parma e lo stesso Boccia Artieri.
Sabato 2 marzo, sempre alle ore 17,30, Alessio Torino presenta invece il suo romanzo di formazione, dedicato ai temi e ai fantasmi dell’adolescenza, dal titolo “Cuori in piena”, mentre la settimana successiva – sabato 9 marzo alle ore 17,30 – il Boccia Artieri e la vicesindaca con delega a Cultura e Pari opportunità, Pamela Fussi, dialogheranno insieme all’autrice Alice Siracusano a partire dal suo recente libro “Il senso del potere”.
“Ragazza cd”, un vero e proprio fumetto da ascoltare – realizzato con i contributi musicali di Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò, Giungla e Rachele Bastreghi dei Baustelle – è il titolo del libro che sarà presentato sabato 16 marzo alle ore 17,30 dall’autore Alessandro Baronciani.
Dedicati ai temi delle nuove tecnologie gli ultimi due incontri della stagione: giovedì 4 aprile alle 21 (con replica la mattina successiva per le scuole) Vera Gheno presenta il libro “L’antidoto” mentre sabato 6 aprile alle ore 17,30 “La cultura nei media. Dalla carta stampata alla frammentazione digitale” di Giorgio Zanchini concluderà gli appuntamenti della rassegna.
“Riprende con una terza edizione ‘Letture Liminali. Libri a Santarcangelo di Romagna’ – dichiara il professor Giovanni Boccia Artieri, responsabile culturale della biblioteca Baldini e curatore della manifestazione – una rassegna dedicata ai libri e alla lettura che ci accompagna nei momenti di transizione e ci invita a esplorare nuovi orizzonti culturali. Come nelle edizioni precedenti, ci immergeremo nello spazio liminale della narrazione, dove il passato si mescola con il futuro e le idee si trasformano”.
“In questa edizione – prosegue Boccia Artieri – esploreremo il ruolo del giornalismo, del fumetto, della letteratura e della politica come ponti verso il cambiamento. Attraverso romanzi e saggi, musica e fumetto, esamineremo come questi linguaggi influenzino la nostra percezione del mondo e plasmino le nostre opinioni. Ci concentreremo anche su come possiamo proteggerci dai linguaggi d’odio che permeano il nostro panorama mediale, esplorando le strategie per sviluppare una comunicazione più empatica e inclusiva”.
“Durante i nostri incontri avremo l’opportunità di dialogare con autrici e autori che hanno saputo cogliere i momenti di transizione nella società contemporanea e offrire prospettive innovative attraverso i loro lavori. Sarà un viaggio attraverso le sfide e le opportunità del nostro tempo – conclude il responsabile culturale della Baldini – alla ricerca di nuove visioni e soluzioni per un futuro meno opaco”.