Dalla convenzione per l’utilizzo delle palestre annesse nelle scuole fuori dall’orario scolastico alle nuove intitolazioni degli spazi pubblici, sono state diverse le tematiche affrontate durante la Prima Commissione Consiliare che si è riunita questa mattina e che ha visto come primo ‘atto’ il parere favore per la convenzione gratuita tra il Comune e la Provincia sull’assegnazione delle palestre annesse agli istituti scolastici di competenza provinciale.
L’amministrazione comunale ha sottolineato quanto sia importante avere un unico interlocutore per la gestione delle palestre in orario extra scolastico, perché questa scelta garantisce maggiore efficienza e una gestione più fluida delle strutture. Le palestre coinvolte nella convenzione sono quelle degli istituti Valturio, Belluzzi, Einstein, Serpieri e Marco Polo, e successivamente anche la palestra del Valgimigli, recentemente dotata di un nuovo parquet. La convenzione, che avrà validità fino al 2031, consente agli istituti scolastici di avere la priorità d'uso delle palestre, ma prevede che negli orari in cui non sono occupate dalle attività scolastiche, le strutture possano essere messe a disposizione delle associazioni sportive del territorio. Un accordo che rappresenta una soluzione per soddisfare la crescente domanda di spazi per le attività sportive, senza comportare costi aggiuntivi per il Comune.
A seguire, la Commissione si è concentrata sulle nuove proposte di intitolazione di spazi pubblici, caratterizzate da un forte legame con la storia e l’identità riminese.
Tra le novità approvate, l’intitolazione del percorso ciclo-pedonale Cantieri Gentili, situato in via Destra del Porto, nel tratto compreso tra il faro e il porto, che rende omaggio alla storica famiglia Gentili, ‘dinastia’ di costruttori navali che ha svolto un ruolo di primo piano per lo sviluppo del porto di Rimini, accompagnando la crescita della città come importante destinazione turistica.
Un altro spazio che verrà intitolato è il giardino posizionato in viale Giuseppe Mazzini, all'angolo con Ciro Menotti, di fronte all'anagrafe di Viserba. Questo giardino sarà dedicato alla memoria di Guido Cohen, commerciante riminese di origine ebraica, vittima delle leggi razziali e deportato ad Auschwitz. La sua storia, rimasta a lungo sconosciuta, è venuta alla luce soprattutto dopo la sua morte, avvenuta nel 1969, e rappresenta un importante monito per non dimenticare le atrocità del passato.
Tra le proposte di intitolazione figura anche la rotonda ubicata tra via Melozzo da Forlì e via Donato Bramante. Questo spazio sarà dedicato alla celebre architetta e designer italiana Gae Aulenti, nota per progetti di rilievo internazionale come la ristrutturazione del Musée d'Orsay a Parigi o l’allestimento del Palazzo Grassi a Venezia. Anche a Rimini, Gae Aulenti ha lasciato la sua impronta, contribuendo alla progettazione degli uffici della Provincia.
Il giardino situato all’incrocio tra via Filippo Re e via Ermete Novelli vuole essere invece nel ricordo del politico e parlamentare riminese della Democrazia Cristiana Gino Zannini, ritenuto meritevole di questo riconoscimento per il suo impegno verso il territorio e per il suo protagonismo nella richiesta di istituzione della Provincia di Rimini.
Nella zona di Marina Centro, tra viale Cormons e viale Trento, il percorso ciclo-pedonale Armido Della Bartola sarà dedicato al pittore riminese scomparso nel 2011 a 92 anni. Questa intitolazione si inserisce in una serie di iniziative promosse dall’amministrazione per valorizzare gli artisti locali, che con le loro opere hanno contribuito a raccontare la storia e la bellezza della città.
Tra le altre novità approvate dalla Commissione c’è anche l’idea di dare il nome ‘della Cava’ alla rotonda situata tra viale Euterpe, via Urano e via Saturno. La denominazione è stata scelta attraverso un percorso partecipativo che ha coinvolto le scuole Bertola, dove tutte le classi hanno potuto votare il nome della rotonda. Questo approccio partecipativo ha voluto rendere omaggio al lavoro delle ragazze e dei ragazzi insieme al corpo docente, unendo la scelta del nome alla storia del parco Giovanni Paolo II, noto tra i riminesi come ‘della Cava’, riconfermando così un toponimo già radicato nella memoria cittadina.
Infine, tra le proposte avanzate, l’intitolazione della rotonda situata tra via Giorgio Ambrosoli e via Gerolamo Cardano all’artista e impresario circense Leonida Casartelli, conosciuto a livello nazionale e internazionale per le sue esibizioni in numerose piazze europee.