E’ di due arresti il bilancio dell’operazione della Polizia di Stato di Rimini scattata la notte scorsa intorno alle tre, quando una volante della Questura ha incrociato un furgone ed un’auto ferme in una traversa di via Tripoli; il contesto - l’orario e la presenza di alcune persone intorno ai veicoli - ha indotto gli Agenti a procedere ad un controllo ma, al loro avvicinarsi i soggetti, tre, si sono dati alla fuga, due a piedi ed uno con il furgone.
La volante ha deciso di seguire il furgone, bloccandolo dopo un breve inseguimento; l’uomo a bordo del mezzo è stato a sua volta bloccato - sebbene abbia cercato di opporre resistenza - ed ad un primo esame il veicolo risultava letteralmente stipato di taniche di carburante e di attrezzi utilizzati solitamente dai ladri per compiere effrazioni e, nel caso specifico, anche per aspirare carburante dai serbatoi.
L’attività investigativa ha consentito di individuare l’abitazione di un secondo uomo del terzetto il quale, effettivamente, si era rintanato in casa, luogo dove gli Agenti lo hanno trovato; la perquisizione dell’appartamento ha permesso di scoprire, nascosta nel cassettone della serranda della camera da letto, un pistola semiautomatica carica e perfettamente funzionante.
Al termine degli accertamenti i due uomini, un 29enne ed un 23enne entrambi di origine moldava, sono stati arrestati - il primo per resistenza a pubblico ufficiale ed il secondo per possesso di arma clandestina - e tutti e due sono stati denunciati per il reato di ricettazione in concorso.
Il terzo uomo, già identificato, è attivamente ricercato.