Un hub nazionale per mettere a disposizione di tutta l'Italia 146 posti di terapia intensiva per affrontare l'emergenza Coronavirus. Lo ha annunciato la Regione Emilia-Romagna, presentato insieme al ministro della salute Roberto Speranza sarà realizzato in due mesi e sviluppato su cinque poli, con un investimento da 26 milioni. La protezione civile metterà a disposizione l'attrezzatura, mentre l'intero progetto è realizzato con la collaborazione e la consulenza del Politecnico di Milano per la progettazione e di Emergency per la gestione. Tutte le strutture diventeranno definitive e resteranno anche una volta passata l'emergenza.
"Da un lato - ha spiegato l'assessore alla Salute della Regione Raffaele Donini - ci sarà l'estensione e la rimodulazione di reparti, dall'altro interventi in strutture adeguate sia in termini di qualità del paziente sia per il personale che si realizzeranno in prossimità degli ospedali".
I 146 posti saranno divisi fra l'ospedale Maggiore di Parma, due tensostrutture realizzare all'ospedale di Baggiovara e al Policlinico di Modena, da un reparto al Maggiore di Bologna, dall'estensione del Covid hospital del Sant'Orsola e dalla rimodulazione del quarto piano dell'Infermi di Rimini.