Parole d’ordine: acqua, energia e ambiente. Sono i temi cardine che il Gruppo Hera, in coerenza con gli obiettivi fissati dall’Agenda Onu 2030, porta fra i banchi delle scuole di ogni ordine e grado, con una proposta didattica 2022/2023 rinnovata e ricca di stimoli, contenuti e metodologie all’avanguardia. Nella XIII edizione de La Grande Macchina del Mondo e un pozzo di scienza – al via proprio in questi giorni - la multiutility investe solo in Emilia-Romagna su oltre 80 mila giovani, per un totale di 3.900 classi, puntando su conoscenza, consapevolezza e amore per il pianeta con 70 attività gratuite e innovative.
Nel Riminese oltre 9.600 studenti protagonisti delle iniziative didattiche in presenza e a distanza di Hera
A Santarcangelo si parte lunedì 6 febbraio con le attività in presenza de La Grande Macchina del Mondo, rivolte agli alunni dai 4 ai 13 anni: la 1^ A e la 1^ M della Scuola Secondaria Teresa Franchini si cimenteranno nelle attività di ‘Quale carta per l’ambiente’, il gioco di ruolo a squadre che permette, grazie al dibattito, di approfondire numerosi aspetti legati alla sostenibilità. Il 7 febbraio sarà la 1^ A della Secondaria Dante Alighieri a sperimentare il laboratorio ‘EnorMEMEnte sostenibili- Acqua’ che, attraverso l’uso di moderne forme di comunicazione grafico-creativa (fra cui i Meme digitali) vuole promuovere la cultura dell’educazione ambientale e della cittadinanza attiva e approfondire la conoscenza dei servizi idrici del proprio territorio, per creare un collegamento diretto fra le azioni comuni per il risparmio dell’oro blu e il contributo al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU.2030.
Poi il 9 febbraio, nell’ambito di un pozzo di scienza, rivolto agli studenti dai 14 ai 19 anni, saranno le classi 2^ I e 3^ A del Liceo A. Serpieri, a cimentarsi con l’attività a distanza ‘Il giornalismo scientifico’, grazie al quale impareranno a raccontare la scienza con imparzialità, distinguendo modelli e teorie da fatti e dati sperimentali, le notizie vere da quelle false, per evitare di divulgare fake news.
Complessivamente in provincia di Rimini parteciperanno al programma didattico 133 scuole, 471 classi e 9.625 alunni e studenti compresi tra i 4 e i 19 anni.