Nella notte, i carabinieri della Tenenza di Cattolica hanno messo la parola fine alle condotte persecutorie attuate da un uomo, spinto dal risentimento per la fine di una storia di amore malato. In particolare, i militari sono intervenuti presso un ristorante di via Dante, a seguito della richiesta di una donna, al quale, all’arrivo dei carabinieri spiegava che il suo ex – classe 80, nato in Germania e residente a Cattolica, dalla fine della loro relazione non aveva mai smesso di tampinarla con chiamate e messaggi minacciose, fino ad arrivare al gesto estremo di presentarsi questa volta all’esterno del ristorante. In questa occasione, l’uomo, davanti a tutti i clienti, ha iniziato a minacciare la donna, prefigurandole la morte nel caso in cui non avesse acconsentito a ricominciare con lui una relazione sentimentale. Minacce che non sono cessate neanche in presenza dei carabinieri, che a quel punto hanno dichiarato l’uomo in arresto per il reato di atti persecutori, d’intesa con il Sostituto Procuratore Ercolani che ha disposto, a sua volta, l’accompagnamento in carcere a Rimini.
(Nella foto la casa circondariale dei Casetti)