Muore a 22 anni mentre gioca con gli amici al parco

Non gli sembrava vero. Tornare a giocare con gli amici, due calci ad un pallone, riprovare a far sì che tutto potesse essere prima. E invece no. Ad attenderlo c’era stavolta un destino atroce che ha deciso di stroncare la vita di un ragazzo di 22 anni. Si chiamava Roberto Tamburini (così come riportano i quotidiani locali usciti in edicola questa mattina), aveva appena 22 anni. Ieri pomeriggio era andato al Parco della Resistenza di Riccione dove aveva iniziato a giocare insieme agli altri che erano con lui. E’ successo tutto all’improvviso: Roberto è caduto sul prato, colto da un evidente malore. I soccorsi sono stati chiamati subito e subito sono arrivati. Il defibrillatore, che tante vite riesce a salvare in situazioni come queste, non ha dato i risultati sperati. E allora via di corsa a sirene spiegate con l’ambulanza del 118 che ha portato fino al Pronto Soccorso dell’Infermi questo ragazzo tra la vita e la morte. Ma non c’è stato nulla da fare. Il cuore di Roberto ha cessato di battere per sempre lasciando familiari ed amici nello strazio. L’autopsia stabilirà con esattezza le cause del decesso, ma niente e nessuno restituirà alla vita un giovane di 22 anni che lascia un vuoto incolmabile in tutti quelli che lo amavano e conoscevano.