La spiaggia dorata di Riminiterme a Miramare e la sala degli arazzi del Museo della Città: sono questi i due nuovi spazi individuati ieri dalla giunta del Comune di Rimini quale “Casa comunale” e adibiti, in via non esclusiva, allo svolgimento dei matrimoni e delle unioni civili nell’ambito del progetto ‘wedding destination’. Spazi che vanno ad aggiungersi a quelli precedentemente individuati per la celebrazione dei matrimoni civili, ovvero Casa dei matrimoni in Piazzale Boschovich; Teatro Galli; Castel Sismondo; Grand Hotel; Palazzo del turismo in Piazzale Fellini, Museo della Città: sala del Giudizio o lapidario romano;
E se nel 2018 sono stati 36 i matrimoni celebrati da Rimini Reservation nell’ambito di questo progetto, nel 2019 sono già arrivate 40 prime richieste fra cui 27 riti già confermati, di cui 4 alla casa dei matrimoni, 3 fra Castel Sismondo e Teatro Galli, 3 al Grand Hotel, 12 al Museo / Lapidario, 5 alla Palazzina Roma
A Riminiterme si potrà utilizzare la tensostruttura centrale oppure organizzare il rito con i piedi proprio sulla sabbia. Dopo il rito sarà anche possibile organizzare il ricevimento o la festa nello stesso spazio.