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Cronaca 12:04 | 15/11/2024 - Bellaria Igea Marina

Nuove telecamere sul lungomare Carrà e cablaggio firmato Open Fiber lavori per 2 milioni di euro

Dopo il focus offerto di recente su sette grandi cantieri, il Sindaco Filippo Giorgetti torna oggi sul tema dei lavori pubblici: con una ricognizione circa due ‘upgrade’ infrastrutturali altrettanto importanti, accomunati dalla modernità e dall’impatto tecnologico delle soluzioni adottate.

Lungo la fascia turistica di Bellaria, ed in particolare sul nuovo Lungomare Carrà ed in piazza Marcianò, “procede l’installazione di quindici nuove telecamere di videosorveglianza, tutte multidirezionali e a triplica ottica, con fine lavori prevista tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2025”: un’implementazione fondamentale, sotto il profilo della vivibilità e della sicurezza di circa un chilometro e mezzo di passeggiata, waterfront completamente rigenerato negli ultimi anni e appunto intitolato all’indimenticata Raffaella Carrà.

Come detto, l’intervento si concentrerà sul lungomare di Bellaria ma porterà all’installazione di nuove telecamere anche nella vicina piazza Marcianò, nel cuore della zona Cagnona. “Una nuova infrastruttura a tutti gli effetti, che porta con sé il necessario potenziamento in termini di cablaggio, tutto in fibra ottica, che metterà in rete i nuovi ‘occhi’ con le oltre 120 telecamere già operative sul territorio di Bellaria Igea Marina, con la residenza comunale di piazza del Popolo e soprattutto con la centrale operativa che ha sede al Comando della Polizia Locale, in via Leonardo da Vinci.”

L’opera ora in corso è frutto di un corposo finanziamento del Ministero dell’Interno, nel contesto dei 'Patti per l'attuazione per la sicurezza urbana', ottenuto dal Comune di Bellaria Igea Marina grazie a un progetto legato al D.L. n. 14 del 20 febbraio 2017, ‘Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città’. Grazie alla bontà di quel progetto, la città di Panzini ha così beneficiato di circa 190.000 euro, a copertura quasi totale degli oltre 250.000 euro - somma che si raggiungerà grazie a risorse comunali – necessari per l’acquisto e l’installazione delle nuove telecamere. “Ringraziamo pertanto il Ministero dell’Interno e la Prefettura di Rimini, il cui ruolo si è rivelato fondamentale nell’ottenimento dei fondi, nel contesto del ‘Patto per l’attuazione della sicurezza urbana’.”

Sono invece cominciate a inizio ottobre e si concluderanno indicativamente entro fine del 2025, le attività sul territorio di Open Fiber nell’ambito del ‘Piano Italia 1 Giga’. Un intervento altrettanto importante sul fronte del miglioramento tecnologico e della qualità delle connessioni, poiché riguarda zone che già non siano coperte da almeno una rete in grado di fornire velocità di connessione in download pari o superiori a 300 Mbit/s. “In questa fase dei lavori, le zone interessate sono, tra le altre, alcuni tratti di via Ravenna e via Panzini, via Zeno, via Giorgetti, via Perugia, via Tombesi, ma anche via Cesare Battisti, via Fornace, via Damiano Chiesa, via Selve, via San Giuseppe. Poi si proseguirà per tranche in tante altre aree del territorio, basti pensare che a intervento ultimato la nuova infrastruttura - che consentirà di navigare alla velocità di 1 Gigabit al secondo - si svilupperà per oltre 92 chilometri. Una consistente posa di fibra ottica e cablaggio che renderà potenzialmente connessi oltre 3.100 civici che ora non lo sono.” Opera che è anche sostenibile, visto che più del 64% di essa si sta realizzando mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti.

Il progetto, dal valore complessivo di oltre 2 milioni di euro, rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR, e attuato da Infratel Italia; fondi pubblici che coprono il 70% del progetto, con un 30% finanziato da Open Fiber. Così conclude il primo cittadino: “Dalla telemedicina allo smart working, dallo streaming HD alla gestione dell’illuminazione pubblica: il salto di qualità offerto dalla fibra ottica porterà con sé un upgrade vero e concreto nella vita di tutti i giorni e in quella lavorativa di tanti privati e tante aziende di Bellaria Igea Marina. Un ringraziamento quindi a tutti i partner del progetto, a quelli istituzionali e a Open Fiber, che in questa fase si sta occupando nel concreto dei lavori programmandoli di zona in zona, con l’obiettivo di arrecare meno disagi possibili ai cittadini.”