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“Sono davvero tante, molto stimolanti e davvero sfidanti per il PUG di Riccione le domande e le proposte dei ragazzi e delle ragazze che ieri hanno iniziato la Scuola di urbanistica partecipata SUPERR promossa dal Comune di Riccione con il sostegno della legge sulla partecipazione pubblica dell’Emilia-Romagna. Un ringraziamento a tutti i dirigenti degli istituti scolastici anche dei comuni limitrofi che hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa, molto sentita dai ragazzi, e in particolare a Paride Principi che ci ospita presso il Liceo Volta-Fellini”. Chi parla è Tecla Mambelli, dirigente e responsabile dell'Ufficio di Piano di Riccione.
SUPERR è rivolta alle ragazze e ai ragazzi del quinto anno di scuola. Le lezioni, le uscite e il laboratorio si svolgono in orario scolastico e coinvolgono un centinaio di studenti dei Licei Volta e Fellini e dell’Istituto Savioli e i vincitori del Contest SUPERR provenienti da altri istituti scolastici, con l’obiettivo di arrivare per la fine dell’anno a produrre un documento di idee per l’Ufficio di Piano che si impegnerà a valutarle nel processo di formazione del nuovo Piano Urbanistico Generale.
La prima giornata di lezione si è incentrata sulla crisi climatica, le misure di adattamento e il ruolo che cittadini e comunità possono agire, insieme all'Amministrazione, per ripensare lo spazio pubblico e ridurre gli impatti estremi del clima che cambia.
Oltre trenta le domande dei ragazzi, di seguito alcune: Abbiamo visto come agiscono le green communities sul clima, esistono gruppi simili da noi con cui potremmo collaborare per rendere più verdi le nostre città? Vorremmo ripensare alcune piazze di Riccione, riducendo lo spazio delle auto e aumentando quello per le persone e le misure per il clima, è possibile farlo attraverso il PUG, è lo strumento giusto? Ci piacerebbe valorizzare il nostro cortile scolastico, depavimentando l’asfalto in eccesso e piantando alberi dove non ce ne sono per renderlo più accogliente e più bello, proprio come abbiamo visto fare negli esempi a lezione: il PUG può aiutarci?”.
Nel gruppo di esperte ed esperti che fa lezione a SUPERR erano in aula Luisa Ravanello, urbanista ed esperta di misure nature-based del Centro di educazione alla sostenibilità di ARPAE Emilia-Romagna, da anni impegnata in ricerche, studi e percorsi formativi sull’adattamento climatico, e Francesca Poli, architetta che si occupa di transizione ecologica per AESS Modena, una Agenzia che opera a livello nazionale su questi temi. Con loro Elena Farnè, Giovanna Antoniacci e Ilaria Montanari che per il Comune di Riccione coordinano le attività di SUPERR e guideranno i ragazzi e le ragazze nello sviluppo delle loro idee, e i rappresentanti delle associazioni del tavolo di negoziazione aderenti al progetto: Il Tassello Mancante, Famija Arciunesa, Scout Riccione e Il Palloncino Rosso.
SUPERR è rivolta alle ragazze e ai ragazzi del quinto anno di scuola. Le lezioni, le uscite e il laboratorio si svolgono in orario scolastico e coinvolgono un centinaio di studenti dei Licei Volta e Fellini e dell’Istituto Savioli e i vincitori del Contest SUPERR, con l’obiettivo di arrivare per la fine dell’anno a produrre un documento di idee per l’Ufficio di Piano che si impegnerà a valutarle nel processo del PUG.
La scuola di SUPERR prosegue mercoledì prossimo con un focus sullo spazio pubblico e i processi di uso temporaneo. Il programma della scuola SUPERR è sul sito www.superr.it
