Nella mattinata di Capodanno una pattuglia di Carabinieri in forza al Stazione Carabinieri di Villa Verucchio ha salvato un 35enne, residente nella vicina provincia di Forlì-Cesena, da morte certa. Alle ore 12.00, un cittadino che passeggiava sulla S.P. 14 Santarcangiolese, all’altezza della rotatoria che immette al Ponte Marecchia, informava la Centrale Operativa della Compagnia di Novafeltria, di aver notato una persona che cercava di salire sul parapetto del ponte.
Immediatamente, la Centrale Operativa interessava la pattuglia in servizio dei Carabinieri di Villa Verucchio che in pochi minuti arrivava sul posto. I militari, lasciavano l’autovettura di servizio, e correndo sul ponte, nonostante fosse interdetto al transito veicolare e pedonale dal 20 dicembre scorso in attesa di verifiche strutturali, riuscivano a raggiungere l’uomo che nel frattempo era salito sul parapetto, evidentemente determinato nel suo intento. Con un’azione repentina lo afferravano prima per la giacca e poi per le braccia, tirandolo giù dalla balaustra, immobilizzando ed impedendogli di portare a termine il suicidio. Il 35enne continuava a ripetere ai Carabinieri “lasciatemi la voglio fare finita” dimenandosi ed urlando finché essi, con il dialogo, riuscivano a calmarlo ed a convincerlo a desistere dall’intento.
L’uomo cosi veniva portato alla Caserma di Villa Verucchio. Venivano allertati i sanitari del 118 che lo visitavano e lo conducevano presso l’Ospedale “Infermi” di Rimini dove veniva ricoverato. Nel frattempo venivano informati i familiari che, commossi, ringraziavano i carabinieri.