Con la conclusione dei lavori si apre alla città la nuova piazza della Stazione, destinata ad accogliere le centinaia di migliaia di persone che da quel luogo giungono a Rimini per turismo, lavoro o studio. Lavori che sono stati presentati quest’oggi in un incontro con gli organi d’informazione – presenti oltre al Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, il Vicesindaco Gloria Lisi, l’assessore alla mobilità Roberta Frisoni, al dirigente comunale Chiara Fravisini, l’ing. Chiara Minoli, responsabile Emilia – Romagna di Rfi per le opere civili ed anche Giovanni Paolo Ramonda responsabile generale dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, presente per un’occasione del tutto speciale.
“Non è casuale la scelta dell’apertura della nuova piazza della stazione nella giornata di oggi – ha infatti detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi -. Oggi è lunedì 7 settembre. Esattamente il 7 settembre del 1925 nasceva don Oreste Benzi, il nostro don a cui sarà intitolata questa parte di Rimini che prima di adesso non c’era, affogata nella quotidiana indifferenza di luoghi lasciati a loro stessi, di persone lasciate a loro stesse. E’ un po’ il simbolo della vita di questo piccolo don: avere saputo vedere il bene, il buono, là dove nessuno guardava anche, specchiandosi nell’anima di ogni persona che è portatrice di un patrimonio infinito di relazioni, esperienze, valore. Un po’ come questa nuova piazza. La procedura per la vera e propria intitolazione a don Oreste Benzi è partita nelle scorse settimane e l’auspicio è che entro poco tempo ci possiamo ritrovare qui per la cerimonia di intitolazione vera e propria.”
“95 anni portati bene – ha fatto seguito Paolo Ramonda – un po’ come il vino vecchio, come don Benzi che amava questo luogo spesso rifugio di ‘scarti’ che sapeva leggere nel cuore tanto da farne oggi i riferimenti delle opere che la comunità porta col suo nome nel mondo. Grazie per questo riconoscimento in questo luogo estremamente significativo per la sua opera.”
Un’opera che vedrà i prossimi sviluppi nella riorganizzazione di piazzale Cesare Battisti e nell’avvio dei lavori sui tre sottopassi previsti dal protocollo d’intesa tra Ferrovie dello Stato, Regione Emilia Romagna e Comune di Rimini. Si tratta del miglioramento dell’accessibilità lato monte e lato mare del sottopasso del Grattacielo posto sulla direttrice corso Giovanni XXIII – viale Principe Amedeo, del prolungamento del sottopasso centrale di stazione che consentirà di collegare due parti della città – quella a mare e quella centrale - storicamente separate dalla ferrovia e la realizzazione di un nuovo sottopasso ciclopedonale nel Parco Maria Callas, sull’anello verde, in luogo di quello esistente.
Anche l’intervento per la riorganizzazione di viale Cesare Battisti prenderà avvio già in settimana con la sistemazione infrastrutturale dell'area Stazione grazie alla riorganizzazione della circolazione e della sosta attraverso la separazione dei percorsi dedicati al Tpl e ai taxi dalla viabilità privata. Si andrà quindi a realizzare una piattaforma stradale che comprenderà una corsia dedicata alla sosta del Tpl, una corsia preferenziale di transito del Tpl e Taxi, due percorsi dedicati alla mobilità privata, parcheggi per motorini e sosta per auto per 15 minuti.