Nonostante l’emergenza epidemiologica, i Carabinieri del NAS continuano ad effettuare i controlli finalizzati ad assicurare la sicurezza dei prodotti commercializzati presso le farmacie.
Il NAS di Bologna ha denunciato per esercizio abusivo della professione la responsabile di una parafarmacia, in provincia di Rimini, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini. L’indagata infatti, nonostante fosse priva dei titoli di studio previsti dalla legge, utilizzava dei test diagnostici ad uso esclusivo di personale medico e/o infermieristico per la rilevazione rapida degli anticorpi al virus SARS COV-2. Sequestrati circa 300 kit test rapido per covid 19 del valore di 10.00 euro circa.
Analogo sequestro era stato effettuato, circa due settimane fa, sempre in provincia di Rimini, all’interno di un poliambulatorio. In quella circostanza erano stati sequestrati circa 200 kit diagnostici.