Si parla tanto di sicurezza sulle strade, di prevenzione e di attenzione nei confronti della cittadinanza al fine di evitare possibili tragedie. Poi constatiamo che esistono dei casi su cui sarebbe bene non solo riflettere, ma intervenire al più presto e anche bene.
L’Associazione Quartiere 5 Rimini Nord, nella persona del presidente Claudio Mazzarino e nel direttivo tutto, ci porta a conoscenza di quello che è sotto gli occhi di tutti: i lavori di nuova asfaltatura della via Sacramora, uno dei tratti più frequentati della città.
Due le richieste esplicitate in una nota: la messa in sicurezza dei marciapiedi esistenti e la creazione di corsie ciclopedonali a norma.
“I marciapiedi attuali – sostengono gli interessati- non possono avere caratteristiche minimali per la mobilità sostenibile della città poiché presente un importantissimo plesso scolastico oltre al centro abitato. La richiesta nasce anche in previsione della costruzione della nuova piscina comunale e del nuovo centro residenziale “Corderia” che ne aumenteranno notevolmente la domanda. L’attuale configurazione – si prosegue – presenta molti punti di criticità che rendono l’utilizzo pericoloso per i ciclisti e pedoni (l’immagine scattata questa mattina e che vedete è eloquente, ndr). Per prevenire incidenti l’Associazione quartiere 5 chiede al Comune di Rimini, agli enti preposti, di intervenire quanto prima per mettere in sicurezza e a norma i marciapiedi esistenti e di predisporre piste ciclopedonali in via Sacramora”.
L’Associazione ci tiene, altresì, a sottolineare che “via Sacramora è una strada larga quanto basta per creare piste sicure, come accaduto in via Coletti a San Giuliano e Rivabella dove oltretutto si trovano alberature in ambo i marciapiedi. Il tratto tra via Marconi e via Morri – la foto è riferita proprio a questo e avvalla le nostre preoccupazioni– è sprovvisto di marciapiede e le corsie riservate a pedoni e biciclette non hanno assolutamente larghezze accettabili per la sicurezza di chi le percorre e quindi si chiede necessariamente un intervento immediato”.
Nel dettaglio l’Associazione chiede al Comune di Rimini la messa in sicurezza dei marciapiedi esistenti, la creazione di una semplice pista ciclopedonale, una sicura accessibilità ai bambini e alle persone con disabilità, l’installazione di attraversamenti pedonali rialzati, segnalati e illuminati nelle ore notturne in corrispondenza dei punti più critici e pericolosi”.