Nella serata di martedì 14 giugno 2022 la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto una cittadina rumena, per i reati di Resistenza e Lesioni a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, alle ore 21:50, mentre due equipaggi delle Volanti stavano eseguendo un posto di controllo in prossimità dello svincolo autostradale di Rimini Nord, sopraggiungeva a forte velocità un’autovettura con a bordo un solo soggetto che, nonostante l’ALT intimato dai poliziotti, non si fermava e, sterzando bruscamente, accelerava eludendo il controllo quasi investendo gli agenti.
Gli operatori, scampato il pericolo grazie alla loro prontezza, si ponevano subito all’inseguimento dell’autovettura, che, mentre proseguiva la fuga, collideva con le auto della Polizia speronandole con l’intento di farle uscire fuori dalla carreggiata. Dopo un breve inseguimento, l’auto veniva bloccata. A questo punto i poliziotti estraevano il soggetto dall’auto, constatando in quel momento che si trattava di una donna.
La donna, molto agitata, si dimenava scalciando e colpendo i poliziotti, pur di non essere arrestata. Appariva evidente ai poliziotti lo stato di alterazione psico-fisico della ragazza, confermato dal ritrovamento, all’interno dell’abitacolo del veicolo, di numerose bottiglie di birra vuote. Tuttavia non è sato possibile effettuare l’accertamento con l’etilometro a causa del netto rifiuto della ragazza.
Da successivi accertamenti, emergeva che la ragazza era priva della patente di guida poiché sospesa per un anno a causa di una violazione per eccesso di velocità.
In considerazione dei fatti accaduti, a seguito dei quali uno degli agenti riportava la frattura del setto nasale, la cittadina rumena veniva arrestata e condotta in Questura. Inoltre, veniva denunciata in stato di libertà per i reati di danneggiamento aggravato, rifiuto di fornire le proprie generalità e minacce a Pubblico Ufficiale.