Un altro di quei biglietti da visita di cui Rimini farebbe bene a sbarazzarsi nel più breve tempo possibile. E' sotto gli occhi di tutti, ma fin quando non arrivano le pubbliche denunce si fa sempre finta di nulla. E allora ci pensa, come al solito, l'attentissimo Gioenzo Renzi a risvegliare dal torpore estivo chi sarebbe dovuto intervenire già da tempo.
Comunicato del Consigliere Comunale Gioenzo Renzi
Chiudere urgentemente il distributore automatico nel Borgo Marina: il degrado urbano e i problemi di ordine pubblico, continuano ad aggravarsi!
Sono a dover portare l’attenzione - scrive il capogruppo consiliare di Fratelli d'Italia - sull’ulteriore peggioramento, nel Borgo Marina, delle problematiche di ordine pubblico e degrado urbano, registrate in prossimità del distributore automatico di caffè e bevande, aperto giorno e notte, senza la presenza di responsabili (in un negozio sito in Corso Giovanni XXIII, n.126). Il “distributore automatico” è diventato ritrovo per spacciatori di droga, per immigrati che “bivaccano”, e per sbandati, senza alcun rispetto delle regole della convivenza. Si registrano: spaccio di droga, esalazioni da fumo di marijuana, sputi sul marciapiede, rifiuti gettati per terra (bicchieri, lattine, bottiglie), bisogni corporali a cielo aperto, ora perfino persone che dormono su cartoni, o materassi adagiati sulle soglie dei negozi (all’angolo tra Corso Giovanni XXIII e via Ravegnani). Condizioni di degrado estremo, sempre di più incompatibili con la vivibilità dei residenti, il transito dei passanti e con le attività dei negozianti (anche i negozianti bengalesi lamentano disgustati tali episodi).
Con ripetute interrogazioni al Sindaco, dal 2020, ho chiesto la chiusura dell’inopportuno distributore automatico nel Borgo Marina, oltre a sollecitare interventi e la presenza della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine per la vigilanza e il rispetto della legalità. Nessun risultato! Deve ancora realizzarsi, l’adeguamento della videosorveglianza (più volte richiesta) per tenere sotto controllo questa situazione di degrado e insicurezza sociale, nonostante i ripetuti annunci (da due anni) dell’Amministrazione Comunale. L’ invocato impiego delle unità cinofile, funzionale a contrastare gli spacciatori di droga e trovare le sostanze stupefacenti, non ha neppure avuto risposta.
Dinnanzi al degrado crescente, continuiamo a chiedere al Sindaco, per ragioni di ordine pubblico e di vivibilità, la chiusura del distributore automatico nel Borgo Marina. Provvedimento di chiusura già adottato, dimostrandone la fattibilità, dal Sindaco di Ravenna con l’Ordinanza del 04/02/2019, confermata dal TAR, relativamente alla chiusura di un analogo distributore Automatico nella ziona della Stazione di Ravenna, per contrastare il degrado e favorire la riqualificazione. Ma per essere ascoltati dal Sindaco Sadegholvaad, lo stesso che raccoglie le firme per la sicurezza urbana, cos’altro deve succedere nel Borgo Marina?"