Domenica 13 ottobre si festeggia la Giornata nazionale delle famiglie al museo, un’occasione speciale che trasforma i luoghi della cultura in spazi condivisi da generazioni diverse, dove imparare, divertirsi, creare ricordi preziosi nei più giovani, incoraggiarli a frequentare questi ambienti anche in futuro.
Il Comune di Riccione partecipa all’iniziativa con il secondo appuntamento della rassegna “Ottobre al museo per famiglie”, intitolato “Nella bottega del vasaio”, che si terrà al Museo del Territorio alle ore 16. Durante l’evento, le famiglie avranno l’opportunità di partecipare a un laboratorio guidato dall’archeologo sperimentalista Riccardo Chessa, affiancato dal responsabile del museo, Andrea Tirincanti.
L’archeologo di Archeoworld ha riprodotto le matrici delle lastre in terracotta di età romana rinvenute nel 1989. Queste lastre sono state scoperte in viale Cagliari, mentre si effettuavano lavori per la realizzazione di un pozzo; successivamente, sono state segnalate alla Soprintendenza dal proprietario del terreno. Domenica prossima, i partecipanti, suddivisi in gruppi, avranno l’opportunità di sperimentare le diverse fasi di lavorazione necessarie per realizzare le lastre in terracotta, che verranno cotte ed esposte in museo durante il mese di ottobre.
I prossimi appuntamenti al museo
La rassegna “Ottobre al museo per famiglie” prosegue con nuovi e interessanti appuntamenti tra storia, miti, tradizione, informatica applicata all’archeologia. Domenica 20 ottobre (ore 16) è in programma “Che mito il museo!”, una lettura animata mitologica seguita da una passeggiata storica nell’antico borgo di Riccione Paese con la guida turistica Dina Maria Vittoria Gravina. La domenica successiva, 27 ottobre (ore 16), “Coderdojo” trasforma il Museo del Territorio in un laboratorio di informatica dove creare giochi e storie ispirati all’archeologia, sotto la guida del programmatore Daniele Barzotti. Chiude l’edizione 2024 “Un Medioevo da paura!”, giovedì 31 ottobre (ore 16), un pomeriggio a tema Halloween a cura di Andrea Tirincanti e Claudio Ugolini.