“La piccola e media impresa, il popolo delle partite iva, il commercio di vicinato, gli artigiani, le strutture ricettive, bar, ristoranti: c’è un mondo che rappresenta la colonna portante della nostra economia, che non può reggere altri venti giorni, o trenta in alcuni casi, di chiusura: rivolgo quindi pubblicamente quell’appello di cui già mi faccio portavoce a tutti i tavoli di lavoro, affinchè questo mondo di famiglie e di lavoratori non venga lasciato solo, perchè si punti sull’Italia e sugli italiani: la convivenza tra misure anti contagio e ripartenza dell’economia, anche e non solo in ottica turistica, sia una priorità. Stiamo mettendo in piedi un vero e proprio pacchetto anticrisi, con provvedimenti significativi che fanno parte dell’agenda di questi giorni”, spiega il primo cittadino. “Anzitutto in tema di casse comunali, con una quota dell’avanzo di bilancio libero da altri vincoli che sarà utilizzato per far fronte alle minori entrate dell’ultimo periodo, per avere risorse e salvaguardare gli equilibri.” Diverse le misure fiscali a favore delle aziende rispetto alle quali è serrato il confronto con le associazioni di categoria: per le tasse comunali, su cui abbiamo deciso di non applicare i normali interessi in caso di ravvedimento operoso; per la Cosap, per favorire il distanziamento sociale: amplieremo lo spettro delle superfici occupabili e prevederemo scontistiche e una fascia di esenzione totale; per la Tari, rispetto alla quale abbiamo scritto sia ad Atersir che a Hera per ottenere una riduzione del Pef: un provvedimento che auspichiamo, attorno al quale intendiamo costruire, a livello comunale, ulteriori agevolazioni per le utenze non domestiche attraverso la costituzione di un fondo ad hoc. Le minori entrate nelle nostre casse sono figlie anche di misure forti e discrezionali a favore delle famiglie”, sottolinea il Sindaco, “pensiamo ad esempio alla cancellazione delle rette per mense, trasporto e servizi scolastici in genere. Provvedimento a cui l’ultima Giunta ha aggiunto anche lo slittamento di un mese per tutti quei parcheggi che, normalmente, cominciano a essere a pagamento dal 1^ maggio: decine di‘stalli blu’ distribuiti sul territorio che continueranno a essere gratuiti fino al 1^ giugno, con annessa rimodulazione delle tariffe di abbonamento. Alle famiglie, anche nell’ottica di favorire l’armonizzazione tra lavoro e tempo trascorso in casa, abbiamo pensato poi definendo il bando – in pubblicazione oggi – che individuerà il nostro interlocutore per il centro estivo comunale, finanziato per un importo fino a 52.000 euro. Un caso emblematico, perché anche in tema di centri estivi, la nostra volontà e la solerzia con cui ci siamo dedicati alla partita devono fare i conti con l’attesa che governo prima e regione poi, definiscano il quadro autorizzativo per l’attività in senso concreto. Investiamo sui nostri operatori e su una comunicazione puntuale sulle buone pratiche da applicare per la prevenzione”, il messaggio finale, “perché privati ed imprese hanno dimostrato di accettare limitazioni alla libertà personale, accessi contingentati, mascherine e guanti, se il tutto è funzionale al bene comune: la stessa riattivazione dei nostri mercati settimanali, ordinata, rispettosa e sostenibile per gli operatori, è un piccolo spaccato su come buon senso e ripartenza possano coesistere. Ma che ripartenza sia, perché non è più tempo di aspettare.”
Filippo Giorgetti sindaco di Bellaria Igea Marina