"Sul salvataggio di una bagnante a Riccione da parte di Sofia Scarparo, bagnina trans, riteniamo importante sottolineare alcuni aspetti. Sofia stessa ha ritenuto importante sottolineare la sua condizione di donna trans soprattutto per dichiarare la positività e l'inclusività della cooperativa in cui lavora da 5 anni. È una cosa importante da far sapere perché spesso le persone trans sulla stampa vengono associate solitamente al mondo della cronaca nera, non di rado con espressioni e forme inadatte a rispettarne la dignità umana. In questo caso invece si racconta non solo di un caso positivo di cronaca ma si fa sapere che esistono ambienti lavorativi inclusivi e rispettosi. Non è purtroppo l'esperienza di molte persone trans che vengono discriminate sul lavoro, quando non pretestuosamente licenziate, e che comunque devono subire condizioni difficili da sopportare. La storia di Sofia è importante per molte persone trans, giovani e meno giovani, perché ci mostra che un mondo migliore non solo è possibile ma esiste già oggi, e che bisogna prendere esempio per progredire sempre di più. Rendersi visibili come persona trans senza ritrosie e con la forza di un'esistenza è un bellissimo gesto di amore e di supporto per tante persone che ogni giorno subiscono discriminazioni perché dona loro la speranza di poter aspirare a una vita libera e soddisfacente. Grazie Sofia, continua così!".
Marco Tonti
Presidente Arcigay Rimini "Alan Turing"