In piena emergenza coronavirus e con un'uscita dalla fase acuta di cui si cominciano a vedere gli spiragli, Associazione BimImprese Confcommercio Bellaria Igea Marina fa il punto: guardando al territorio e a quei soci di cui intende essere riferimento e portavoce. Lo fa attraverso le parole del Presidente Tiziano Muccioli. “Anche come associazione di categoria", spiega, "viviamo con apprensione questo periodo di sosta forzata per tante attività e di chiusure dettate da cause di forza maggiore. Guardiamo alle istituzioni e registriamo positivamente i segnali già pervenuti a livello nazionale e locale. Siamo vicini a tutti i nostri operatori", continua il Presidente, "ne raccogliamo le istanze e saremo pronti, una volta usciti da questa emergenza, a convogliarle in modo propositivo ai nostri interlocutori sul territorio. Riteniamo non siano giorni, questi, per salti in avanti, ma certamente stiamo lavorando dietro le quinte per non essere impreparati quando il mondo commerciale ed economico, ce lo auguriamo presto, ripartirà anche a Bellaria Igea Marina: come soggetto promotore del lavoro, ma anche di eventi ed idee accattivanti per tutta la città. Siamo operativi, anzitutto, grazie al lavoro del nostro personale che continua in smart working, grazie a un confronto serrato con i nostri associati e con quei profili a cui ci stiamo affidando per idee innovative in termini di marketing.”
Intanto, la priorità è uscire dall'emergenza. "Quando questo avverrà", annuncia Muccioli, "vorremmo ripartire dai nostri operatori e da coloro che, in questo momento, stanno garantendo la nostra salute e non solo. Per questo, stiamo definendo il progetto che si chiamerà 'Ci prendiamo cura di voi', aperto ai nostri soci e a tutte le associazioni, categorie e singole attività che vogliano aderire. Un’iniziativa dedicata non solo al personale medico e sanitario, su cui in questi giorni sono giustamente puntati i riflettori, ma anche ad altre figure, pensiamo ad esempio alla Protezione Civile, a chi veste la divisa ed è impegnato nelle forze dell'ordine, che si stanno prendendo cura di noi in questo periodo occupandosi della nostra sicurezza: si tratta di una serie di convenzioni e forme di scontistica", conclude, "per dire loro grazie a modo nostro quando la quarantena sarà finita e celebrare il ritorno alle attività del nostro paese."