Si è tenuta, questa mattina, in videoconferenza, la riunione dei Capigruppo sulla necessità urgente di decidere le modalità di svolgimento dei prossimi consigli comunali attese le delibere da assumere sul rinvio delle scadenze dei tributi locali del 31 marzo oltre alla delibera di permuta di terreno con Anthea e delibera su parere Agicom. Detto che è indispensabile svolgere l'attività amministrativa occorre rilevare che prima vi è una priorità: la convocazione di un Consiglio comunale per discutere l'emergenza sanitaria (stante l'aumento dei contagiati e dei decessi) e la crisi economica che investe cittadini, commercianti, artigiani, piccole e medie imprese e professionisti che, già da adesso, non hanno più disponibilità finanziarie per far fronte alle scadenze dei pagamenti e con un futuro ancora più buio a causa della grave crisi del turismo. A fronte della mia richiesta, supportata dal Consigliere di FdI, purtroppo ho dovuto, ancora una volta, constatare, il rifiuto della maggioranza ad accogliere l'istanza e "chiudersi a riccio" facendo, a livello comunale, del sindaco, l'uomo solo al comando. Questo comportamento della maggioranza e del Presidente del Consiglio comunale è irrispettoso nei confronti dei cittadini e delle categorie economiche e, soprattutto, nei confronti dei familiari delle vittime da "coronavirus" che hanno tutto il diritto di sapere le ragioni per le quali la sanità Emiliano Romagnola, nonostante gli sforzi dei suoi operatori, medici e tutti i sanitari, ai quali va il ringraziamento ed il plauso mio e della mia forza politica, per il sacrificio che stanno facendo, non è stata capace di proteggere e di salvare i loro cari. Il sistema ha mostrato grandi lacune e di queste bisogna discuterne nonostante l'indisponibilità della maggioranza. Ho denunciato in una mia interrogazione dell'ultimo consiglio comunale la fragilità del nostro sistema e la mancanza di chiarezza sulle misure di prevenzione. In quell'occasione non mi fu consentito replicare alle "informazioni" del sindaco che affermava la positività di tutti i dati ... era il 27 febbraio 2020! Non è andata come ci avevano detto e le misure radicali sono arrivate solo domenica 22 marzo 2020 ... e così anche oggi dobbiamo constatare nuovi contagiati ed altri morti.
Marzio Pecci capogruppo Lega Rimini