In questo confuso mix di pro e contro questo o quel candidato su ambedue i fronti politici rivali, arriva oggi una dichiarazione pubblica del coordinatore provinciale Elena Raffaelli e del consigliere comunale Matteo Zoccarato: “I nodi stanno venendo al pettine per il PD - dicono i due in una nota congiunta - Di fronte agli ultimi colpi di coda del ‘gnassismo’, ovvero di un’amministrazione che si è cullata nell’apparenza e nell’effimero, e al baratro che si è aperto nella classe dirigente piddina, è lungimirante chi, dal centrodestra e dal civismo, ha capito che la scelta del candidato sindaco deve cadere su un uomo di esperienza, solido, con i piedi per terra, gran conoscitore delle dinamiche in gioco. Insomma una vera alternativa, in ogni senso, a qualunque candidato PD. Nessuno può negare - proseguono i due - che negli ultimi dieci anni Rimini abbia vissuto di rendita spendendo le risorse accumulate nel passato. Ed è anche evidente che il PD non ha lavorato per avere una classe dirigente nuova, non dal punto di vista anagrafico, ma da quello progettuale. Le discordie, eredità di vecchie logiche correntizie, stanno a dimostrarlo. Al contrario, la vasta area di forze alternative alla sinistra ha raggiunto una grande esperienza e maturità, ora deve dimostrare compatta di voler vincere. E’ lungimirante in questo senso la proposta della Lega che punta ad amministrare Rimini per i prossimi 10 anni con un sindaco come Enzo Ceccarelli (nella foto, ndr) che possiede tutte le caratteristiche di un amministratore serio e capace. Ceccarelli ha già dato la propria disponibilità a guidare Rimini fuori dal guado insieme a una squadra che dovrà essere scelta attingendo alle migliori competenze del mondo civico e politico. Noi della Lega non abbiamo pregiudizi, nè ci piace perdere tempo in sterili tatticismi tipici di una stagione ormai trascorsa della politica. Il candidato c’è: a Rimini servono la competenza amministrativa, l'esperienza imprenditoriale e la garanzia di buon governo che Ceccarelli può certamente assicurare. Ora lavoriamo senza ulteriori tentennamenti insieme alle forze civiche che hanno espresso la volontà di impegnarsi”.
Messaggio chiaro ed eloquente. Rivolto non solo a chi in casa Lega ha espresso dubbi sulla candidatura dell'ex sindaco di Bellaria Igea Marina (Pecci non le ha mandate certo a dire...), ma anche nei confronti degli alleati che, come noto, hanno puntato i piedi non appena è stata comunicata la scelta. Vedremo, forse oggi stesso, come finirà.