La sindaca Daniela Angelini: “Grave che non vengano fatte le tessere in Polisportiva: convoco subito presidente e direttivo”.
“Quello che state denunciando è un fatto che ritengo grave. L’impianto natatorio è l’impianto della città e non di un’associazione sportiva: convocheremo a breve il presidente e il direttivo della Polisportiva comunale. Vogliamo avere chiarimenti: condivido pienamente la necessità di tutelare l’impianto natatorio e, di fatto, tutti i cittadini”. Con queste parole la sindaca di Riccione Daniela Angelini ha risposto al question time presentato in consiglio comunale dal consigliere della Lista Caldari Moreno Villa, lo stesso tema era stato sollevato in precedenza dal consigliere del Pd Gianluca Vannucci. Villa e Vannucci hanno denunciato che ci “sono associazioni che si sono viste rifiutare il rinnovo della tessera” dalla Polisportiva comunale. La stessa cosa è avvenuta per “tanti cittadini a cui la tessera è stata rifiutata”. “L’impianto è aperto a tutti - ha argomentato Villa - e tutti dovrebbero essere liberi di poterlo frequentare e di tesserarsi. La reazione dell’amministrazione dovrà essere immediata”. L’assessore allo Sport Simone Imola: “Verificare il rispetto, o meno, della convenzione che lega il Comune di Riccione alla Polisportiva comunale”. La sindaca Angelini ha quindi annunciato la convocazione del presidente della Polisportiva comunale e del direttivo per avere immediati chiarimenti. L’assessore allo Sport Simone Imola ha confermato di avere “già avuto segnalazioni analoghe da parte di semplici sportivi o associazioni” e che “sarà necessario organizzare un confronto per verificare il rispetto, o meno, della convenzione che lega il Comune di Riccione alla Polisportiva comunale”. Sempre a proposito di Polisportiva, la consigliera comunale del Pd Gloria Fabbri ha sollevato il tema dell’utilizzo di asciugacapelli e docce senza limitatori di tempo. “In piscina erano stati installati dei dispositivi che consentivano di evitare sprechi di acqua ed energia elettrica – ha osservato la consigliera -. Non si comprende perché siano stati eliminati proprio ora che siamo di fronte a un’emergenza senza precedenti”. L’assessore Simone Imola ha sostenuto di essere “già a conoscenza di questa scelta compiuta dalla Polisportiva. In occasione del prossimo confronto con il direttivo chiederemo conto anche di questo”.