La paralisi della mobilità veicolare dopo la chiusura del Ponte di Tiberio. Quali alternative ?
Il Consiglio Comunale,
ricordato
che per la chiusura del Ponte di Tiberio nell’Ottobre 2019 erano stati deliberati i seguenti provvedimenti:
a) Inversione del senso unico sulla Via Bastioni Settentrionali, mare- monte, dal Ponte dei Mille al Ponte di Tiberio e l’inserimento del doppio senso di marcia nel tratto da Via Clodia a Via Dei Mille;
b) Deviazione del traffico veicolare monte-mare, dalla Circonvallazione Occidentale su Corso d’Augusto, Via Ducale, Via Clodia, Via Bastioni Settentrionali;
c) Deviazione del traffico veicolare, direzione nord-sud, dalla rotatoria di Largo Vannoni su Viale Matteotti, Ponte dei Mille, con svolta a destra su Via Bastioni Settentrionali, per proseguire sulla Circonvallazione Occidentale;
d) Il “fila a destra” dalla rotatoria Valturio verso il Borgo Mazzini, Circonvallazione Meridionale, Largo Unità d’Italia, Via Bastioni Orientali, Via Roma;
constatato
che la sperimentazione della chiusura del Ponte di Tiberio ha causato l’intasamento del traffico veicolare e l’inquinamento ambientale su Corso d’Augusto, Via Ducale, Via Clodia;
che il Rione Clodio è stato ridotto ad uno spartitraffico tra due Circonvallazioni mare-monte e monte-mare;
che la deviazione dalla Circonvallazione Occidentale su Corso d’Augusto, Via Ducale, Via Clodia è anche in contrasto con le disposizioni previste dal PUMS(Piano Urbano Mobilità Sostenibile) approvato dall’Amministrazione Comunale per allontanare il traffico dal Centro Storico;
che il “fila a destra”, dalla rotatoria Valturio verso Piazza Mazzini-Via Roma, dal febbraio 2022 ridotto a provvedimento temporaneo per realizzare la pista ciclabile verso il Ponte di Tiberio e la nuova rotatoria in fondo a Via D’Azeglio, ha penalizzato la mobilità e la vita dei cittadini, con lunghe colonne di auto, ferme o che procedono lentamente;
che non si conosce quando verrà attuata la ZTL su Corso d’Augusto-Via Ducale, annunciata di sole 8 ore previste di notte, nonostante le richieste dei residenti di un ampliamento orario anche durante il giorno, alla luce del carico di inquinamento acustico e atmosferico da sopportare, negli orari di maggior flusso di traffico (apertura e chiusura scuole, inizio-pausa-rientro da lavoro).
Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale
1) Ad attivare e ampliare la ZTL su Corso d’Augusto e Via Ducale, dalle 8 ore previste, almeno a 16 ore (diurne e notturne), come chiesto dai residenti, alla luce del carico di traffico, ricordando che nel Borgo San Giuliano, pur non rientrando nel Centro Storico, vige una ZTL di 24 ore (come in Via IV Novembre e in Via Garibaldi);
2) A ripristinare l’originario senso di marcia monte-mare lungo Via Bastioni Settentrionali, evitando l’attraversamento del traffico su Corso d’Augusto e Via Ducale ed eliminando almeno una delle due Circonvallazioni che assediano il Rione Clodio;
3) Ad eliminare l’immissione su Corso d’Augusto e Via Ducale, contemplando, per la percorrenza mare-monte, due alternative, attuabili anche sinergicamente:
a) Il temporaneo ripristino della precedente percorrenza su Via Matteotti, Viale Tiberio, con attraversamento sul Ponte di Tiberio, in attesa della realizzazione del ponte alternativo;
b) Attuando la percorrenza su Via Roma, con accesso mare-monte su Via Bastioni Orientali, quest’ultima con doppio senso di marcia, in modo da creare un’alternativa a Via Tripoli;
4) A rendere noto se è stato redatto il progetto del ponte alternativo, al Ponte di Tiberio, annunciato dal Sindaco in campagna elettorale, e dove, come e quando, verrà eventualmente realizzato, constatato che la chiusura del Ponte di Tiberio ha creato gravi problemi alla viabilità e ai residenti;
5) A recepire la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo del 14/10/2021, che ha condannato una Pubblica Amministrazione che aveva attuato la deviazione alla circolazione stradale e conseguente incremento del traffico con aumento dell’inquinamento acustico e atmosferico, lesivo del diritto al rispetto della vita privata.
Gioenzo Renzi
Capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia