Quando si parla di occhio secco (sindrome dell’occhio secco) ci si riferisce a un’alterazione quantitativa o qualitativa delle lacrime che insorge più spesso dopo i 50 anni. Questa condizione può causare alcuni sintomi fastidiosi e nei casi più gravi danneggiare la superficie oculare. Più elementi possono peggiorare il film lacrimale. I principali sono una inadeguata produzione lacrimale, la composizione lacrimale non normale, una eccessiva evaporazione delle lacrime. I disturbi più comuni legati all’occhio secco sono bruciore, prurito, sensazione di corpo estraneo nell’occhio, fastidio alla luce, difficoltà a tenere gli occhi aperti, necessità di strizzare spesso gli occhi, talvolta dolore. L’occhio secco riconosce diverse cause ma è comune in chi passa molte ore davanti al computer, al cellulare, ai tablet e ai videogiochi. Può cominciare a danneggiare gli occhi dei ragazzi. Sarà sicuramente un problema in incremento nel futuro visto che i giovani passano inesorabilmente molte ore davanti al computer e allo smartphone. Complice importante è anche l’inquinamento atmosferico ormai sopra i livelli di norma in tutte le grandi città. Il disturbo si cura con le lacrime artificiali o nei casi più gravi con i colliri antinfiammatori.
dott. Alessandro Bovicelli