Gli adolescenti li adorano perché offrono loro la carica giusta per contrastare la stanchezza. Si tratta degli energy drink, le bevande energetiche che contengono un mix di sostanze stimolanti, zuccheri e altri ingredienti come la taurina e alcune vitamine del gruppo B. Se consumati in eccesso però e in breve tempo, secondo una ricerca appena pubblicata, possono causare danni al cuore sia alla pressione sanguigna che alla frequenza cardiaca. I ricercatori hanno confrontato un gruppo di volontari che aveva bevuto energy drink con un gruppo che aveva assunto bevande placebo. Si è notato che l’intervallo QT, il tempo impiegato dai ventricoli del cuore per generare un nuovo battito, si allungava potendo provocare potenzialmente delle aritmie cardiache o un’alterazione della frequenza cardiaca. Nel gruppo degli energy drink anche la pressione arteriosa aumentava in maniera significativa. Lo studio andrà approfondito valutando l’effetto di ogni singolo componente della bevanda sul cuore, gli effetti a lungo termine e in associazione con altre sostanze consumate frequentemente dagli adolescenti quali alcol e stupefacenti.
dott. Alessandro Bovicelli