Il vecchio adagio c’era quasi... una mela al giorno toglie il medico di torno. In realtà ne servono due per aiutare a prevenire l’insorgere di patologie cardiovascolari, il primo big killer nel nostro Paese. A rivelarlo è una ricerca pubblicata su una rivista scientifica internazionale. La ricerca si è concentrata sugli effetti benefici delle mele Renetta Canada coltivate in Trentino, una varietà ricca di fibre e polifenoli con molti effetti benefici soprattutto sul colesterolo cattivo (Ldl) promuovendo così la salute cardiovascolare. Lo studio ha coinvolto 40 persone con lieve ipercolesterolemia che sono state divise in 2 gruppi, uno a cui è stato chiesto di mangiare due mele al giorno per otto settimane e un altro che ha consumato una quantità equivalente di succo di mela. Al termine delle otto settimane i ricercatori ne hanno attese altre quattro per assicurarsi che i risultati fossero duraturi. Ottenuti i risultati finali hanno potuto constatare che i partecipanti che avevano consumato le mele avevano livelli di colesterolo del 4% inferiori rispetto a quelli che avevano bevuto il succo. Una riduzione contenuta e non paragonabile rispetto a chi utilizza regolarmente statine ma comunque un buon sistema secondario di prevenzione naturale da aggiungere ai farmaci. Ovviamente trovo che un limite della ricerca siano le poche persone arruolate, ma è un buon inizio da confermare su numeri più grandi.
dott. Alessandro Bovicelli