I giovani non si pongono tanti problemi di fronte all’abbronzatura. Non vogliono sentire parlare di creme solari perché impedirebbero di prendere il sole. Sono invece favorevoli alle lampade abbronzanti perché rappresentano un modo utilizzabile tutto l’inverno per prepararsi all’estate. Il melanoma? Sconosciuto. E’ questo il quadro che emerge da un sondaggio condotto sui social su oltre 3500 adolescenti per conoscere i loro comportamenti. Tale sondaggio mostra che le regole per la buona prevenzione contro il melanoma , il più aggressivo dei tumori della pelle per cui l’esposizione ai raggi ultravioletti rappresenta il fattore di rischio principale, sono ancora poco conosciute e disattese. Ecco perché è stata fatta recentemente un’importante campagna di prevenzione. Le scottature solari gravi durante l’infanzia e l’adolescenza triplicano il rischio di melanoma in età adulta ma fra i teenager questa consapevolezza non c’è e vige la massima disinvoltura. Anche le lampade solari fanno malissimo e l’esposizione ai raggi ultravioletti artificiali è di 12-15 volte superiore all’esposizione solare naturale. Molto spesso un melanoma si forma da nei preesistenti ed è importante il monitoraggio sin da piccoli dal dermatologo. Maggior consapevolezza come in tutto è la regola base.
dott. Alessandro Bovicelli