L’obesità pesa anche sulla salute del Pianeta, c’è poco da fare. Essere appesantiti da chili di troppo equivale a produrre maggiori quantità di emissioni di CO2, sia a causa dei processi metabolici dell’organismo, sia per l’eccesso ci cibo consumato. Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato su una rivista scientifica internazionale. A livello globale l’obesità contribuisce a un eccesso di 700 mega-tonnellate di emissioni di CO2 l'anno (una mega-tonnellata è un miliardo di chili) pari all’1,6% di tutte le emissioni prodotte dall’uomo. E’ uno studio fatto in collaborazione tra Danimarca e Nuova Zelanda.
Tale ricerca non deve però portare alla stigmatizzazione dell’eccesso di peso: le persone che soffrono di obesità sono già vittime di troppe discriminazioni. E’ solo un dato di fatto che questa condizione può condurre anche a problemi ambientali. La ricerca è stata condotta calcolando le emissioni prodotte in più dagli obesi rispetto ai normopeso. Si è visto che un individuo obeso rispetto a un normopeso produce ogni anno 81kg di emissioni extra di CO2 per il suo metabolismo, 593 kg extra legati al maggior consumo di cibo e bevande e 476 kg extra per gli spostamenti in automobili e aerei. Secondo gli autori questo studio offre un motivo in più per sviluppare, attuare e finanziare strategie preventive e terapeutiche nella lotta all’obesità. Ne trarrebbero vantaggio salute e ambiente.
dott. Alessandro Bovicelli