Dimezzare le probabilità di ammalarsi di tumore della prostata? Come? Uno studio recente pubblicato su una rivista internazionale afferma come l’esercizio fisico è fondamentale a conferma dell’importante ruolo degli stili di vita in generale e dell’attività fisica in particolare. Il tumore della prostata è infatti la seconda neoplasia maschile più diffusa al mondo, ma le cause della sua insorgenza non sono ancora del tutto chiare. La ricerca è stata condotta su oltre 140 mila uomini di cui 80 mila con cancro della prostata. Questo studio ha utilizzato una metodica particolare la “randomizzazione mendeliana” per cercare di correlare 22 fattori di rischio analizzabili geneticamente al rischio complessivo di sviluppare la neoplasia della prostata e le forme più aggressive. I fattori di rischio maggiormente correlati al rischio complessivo sono risultati l’attività fisica, la sideremia, l’indice di massa corporea (il rapporto tra altezza e peso) e gli acidi grassi monoinsaturi. Il dato più importante emerso dallo studio è però che agendo attivamente sull’attività fisica si potrebbe ridurre del 50 % il rischio di sviluppare il cancro alla prostata.
dott. Alessandro Bovicelli