La squadra veneta è appaiata ai ragazzi del manager Dorian Castro, con tre gare vinte e altrettante perse. Nell’ultimo turno, Padova il pareggio lo ha conseguito impattando con Rovigo (che guida la classifica con la Crocetta con un record 4-2) al termine di due sfide equilibrate: persa la prima 6 a 5 e vinta la seconda 4 a 2. Le tre vittorie di Padova sono arrivate tutte in gara 1.
Alla Viglia della trasferta, un bilancio sulla prima parte di stagione di Mario Chiarini, general manager di New Rimini.
“Siamo in linea con le aspettative. Da neopromossi, il bilancio è positivo con tre vittorie e altrettante sconfitte. Poi guardando le singole partite si possono fare anche altre valutazioni. Ci ha un po’ penalizzati l’assenza di Paredes negli ultimi due turni: mancando il partente straniero è chiaro che abbiamo dovuto fare degli accorgimenti. Avremmo avuto certamente più chance con lui disponibile. Va detto che abbiamo cominciato la stagione con un clima molto freddo, gli infortuni ci sono per tutti e sono cose da mettere in conto. In vista di Padova, vedremo fino all’ultimo se potremo recuperare qualcuno, ma senza prendere rischi perché non è certo questo il momento di prenderseli”.
Per New Rimini continua quindi il periodo complicato a livello di disponibilità dei giocatori, con diversi atleti alle prese con noie fisiche. Di conseguenza restano da definire le rotazioni sul monte di lancio.