Fast Coffee Villanova Tigers cade in casa del MoBa Basket in Gara1 della Finale valida per la qualificazione in serie C unica, 77-66 il punteggio finale.
Sconfitta severa, ma giusta. Modena ha dimostrato sin dalla palla a due di avere più freschezza e maggiore agonismo, ha ripetutamente colpito dall’arco (6 bombe solo nella prima frazione) e ha avuto ampio controllo dei rimbalzi, trovando diverse soluzioni sui secondi possessi.
Durante la seconda azione di gioco, il lungo biancoverde Polverelli ha subìto in maniera completamente involontaria una testa al volto ed è stato costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco sanguinante. Lo stesso Polverelli è stato poi protagonista di un altro episodio in cui, sulla corsa a canestro, è stato spinto irregolarmente e ha urtato violentemente contro il muro facendosi male al gomito e sbattendo forte la schiena, tant’è che è stato costretto ad abbandonare nuovamente il campo.
“Questo nella prima parte di gara ci ha penalizzato parecchio, dal punto di vista del morale e soprattutto da quello fisico perché abbiamo sofferto tanto la loro fisicità e il loro atletismo” commenta il coach Michele Amadori.
All’intervallo il tabellone recita 41-23 per i padroni di casa.
Al rientro dagli spogliatoi i Tigers provano a cambiare le carte in tavola, la zona 3-2 permette a capitan Zannoni & Co di riavvicinarsi a MoBa e di prendere un po’ più di fiducia, Zannoni comincia a macinare punti vicino a canestro e dalla lunetta e Polverelli imbucato un paio di triple difficili, però gli avversari non sono da meno e a fine periodo sono ancora avanti 58-44.
L’ultimo quarto i Tigers partono forte, non hanno alcuna intenzione di cedere le armi, Modena è in bonus dopo appena 45 secondi, Zannoni e Polverelli continuano a colpire. Quando Buo segna la tripla in transizione l’inerzia sembra in mano ai biancoverdi (-7 a 5’ dal termine), un canestro alla fine dei 24” sembra rimettere le cose a posto per MoBa. Buo sbaglia la tripla del -4 a 1”49, le Tigri non sono concrete, Modena chiude 77-66.
“Abbiamo avuto più di un’occasione per diminuire ancora il gap, ma non siamo stati concreti abbastanza e abbiamo permesso ai modenesi di allungare definitivamente. – prosegue lo skipper delle Tigri –
Abbiamo sempre rincorso, l’avvio è stato complicato soprattutto per l’infortunio di Polverelli e gli avversari hanno avuto nel primo tempo percentuali davvero alte dal perimetro. Hanno meritato loro e il risultato è giusto, ora abbiamo la possibilità di pareggiare la serie in casa nostra, ma per farlo dovremo fare un passo avanti a livello di agonismo e di collaborazione, non c’è stata prestazione di squadra e questo è l’elemento chiave da cui ripartire per trovare il successo”.