RIMINI: 1 Galeotti, 3 Haveri, (77' Regini), 5 Pasa (70' Tanasa), 6 Panelli, 8 Delcarro, 10 Gabbianelli, 11 Piscitella, (60' Sereni), 31 Pietrangeli, 32 Tofanari, 38 Rossetti, (60' Tonelli), 99 Vano, (70'Accursi). A disp.: 12 Zaccagno, 22 Lazzarini, 4 Tanasa, 7 Tonelli, 13 Regini, 15 Gigli, 17 Acquistapace, 18 Lo Duca, 20 Accursi, 24 Sereni, 25 Allievi, 27 Laverone, 44 Eyango, 83De Rinaldis. All. Gaburro.
ANCONA: 32 Perucchini, 3 Martina, 4 De Santis, 7 Lombardi, (60' D'Eramo), 8 Gatto, (88 Berardi), 10 Di Massimo, (60'Mattioli), 17 Moretti, 18 Simonetti, 19 Mondonico, 94 Mezzoni, 96 Prezioso, (82' Petrella). A disp.: 1 Piergiacomi, 12 Vitali, 5 Bianconi, 11 Berardi, 15 Petrella, 23 D’Eramo, 27 Pecci, 28 Brogni, 63 Marcolini, 70 Barnabà, 72 Mattioli, 78 Fantoni. All. Colavitto.
ARBITRO: Gauzolino di Torino.
ASSISTENTI: Cecchi di Roma 1 e Miccoli di Lanciano.
4° UFFICIALE: Amadei di Terni.
RETI: 70' Simonetti, 72' Delcarro, 76'Tanasa
AMMONITI: De Santis, Lombardi, Panelli, Petrella, Gatto
ANGOLI: 3 a 1
A.A.A. punti da recuperare disperatamente cercasi. Questo potrebbe essere il miglior slogan possibile, per il Rimini che nel pomeriggio alle ore 17,30 incontra al Romeo Neri l’Ancona. Rialzare la testa quindi e in fretta dopo la batosta della scorsa settimana subita a Fiorenzuola. I dorici in classifica hanno tre punti in più dei romagnoli (28 contro 25), i marchigiani nell’ultimo turno hanno piegato per 3-0 la resistenza dell’Alessandria. Gaburro dovrà rinunciare al pezzo forte dello scacchiere di casa, bomber Santini che è squalificato. Oltre a Rosso e Mencagli, mentre Gabbianelli e Allievi sono recuperati. Anche sul fronte nemico si nota una défaillance molto importante: il cannoniere dell’Ancona Spagnoli (9 gol), infortunato a una caviglia. Gaburro conferma il 4-3-3 con Tofanari a destra, out per scelta Laverone. Rossetti viene preferito a Tonelli. Il rientrante Gabbianelli dal primo minuto, scelto in chiave propositiva. In casa Ancona, Lombardi per D'Eramo nel ruolo di esterno destro offensivo. Colavitto manda in campo ben quattro under dall'inizio.
Si gioca. Dopo 6' Prezioso scambia con Lombardi, carica il tiro dai 25 metri, posizione centrale. Palla a meta. Un giro di lancette e Tofanari porta a casa il primo corner della partita.
9' Provocante apertura di Gabbianelli a cercare sulla sinistra Piscitella. L'esterno serve Haveri, che al momento di concludere scivola sul terreno fradicio.
Al quarto d'ora Piscitella, attivissimo, crossa da trequarti, il redivivo Vano fa presenza colpendo di testa, seppur contrastato. Palla nettamente fuori misura.
19': Punizione dal vertice destro. De Santis come un falco ci mette la testa e per un soffio non porta in vantaggio l'Ancona.
20' Gabbianelli corre a destra, quindi si accentra, ma scivola: il tiro è un servizio perfetto a Vano, che anticipato da Mondonico. Sulla respinta si avventa Delcarro di testa, Perrucchini in uscita allontana con il pugno dopo il tocco del centrocampista.
Lancio chilometrico proveniente dalle retrovie per Vano (26'). Anticipo di De Santis che di testa respinge goffo. Gabbianelli controlla centralmente e calcia di sinistro. Palla sui vetri del vicino palasport.
32' Haveri si libera bene in area e mette un delizioso invito sulla testa di Vano, che però non è reattivo e resta incollato dietro al proprio marcatore che lo anticipa. Poteva essere un goal facile-facile.
Il primo tempo termina sul risultato di 0 a 0. Poco calcio, nessun goal, partita bruttina, ma tanta pioggia, vento e freddo (6 gradi) al Romeo Neri. Tanta noia, ma buona volontà.
La ripresa. Al 47' Pasa lascia una palla sanguinosa in uscita a Lombardi, sbagliando un facile passaggio. Il centrocampista ospite si accentra, tira, Galeotti para.
50' Ripartenza al fulmicotone Ancona. 4 contro 3 in attacco e Rimini a difendere correndo all'indietro. Combinazione Moretti - Di Massimo dopo veloce scambio e conclusione di Moretti deviata in extremis dalla retroguardia di casa.
57' Galeotti esce con ottima scelta di tempo e para d'anticipo sul veloce Simonetti servito dentro l'area da un compagno di squadra. Un minuto dopo Lombardi trova il lancio giusto per il quasi goal di Simonetti. Ma il colpo da biliardo del numero 18 ospite spiazza Galeotti ma termina un metro a lato.
64' Bel tiro da posizione defilata per D'Eramo. Il cuoio viene a spegnersi sull'esterno della rete. Poi ci pensa Simonetti a rubare palla a Panelli, servizio perfetto sempre per Mattioli sul disco del rigore: conclusione da dimenticare.
67': L'Ancona ruba ancora una sfera alla difesa del Rimini. Tofanari commette perccato mortale abbattendo in scivolata dentro l'area Martina. Per l'arbitro è calcio di rigore. Galeotti compie un miracolo, distendendosi sulla sua destra e respingendo il tiro di Prezioso non tento angolato.
Ma al 70' l'Ancona per nulla intimorita dal penalty fallito trova il goal del vantaggio. Simonetti, il migliore in campo, riceve palla dopo un errore di Haveri e da posizione centrale inventa un passaggio a destra per D'Eramo, che mette al centro rasoterra proprio per lo stesso Simonetti. Tocco sottoporta e nulla da fare per Galeotti (0 a 1).
La gioia dell'Ancona dura poco. 72': Angolo da sinistra di Gabbianelli, sponda di testa che libera Delcarro. L'ex di turno sempre di testa batte Perrucchino (1 a 1).
Alla mezz'ora della ripresa. Tonelli intercetta un rinvio maldestro di Simonetti e pennella per Delcarro, che anticipa l'uscita di Perrucchini con un tocco di destro respinto dalla traversa.
Poi il Rimini fa il bis. ('76) Terzo angolo della contesa, Gabbianelli scambia con un compagno e tira in porta, il rasoterra trova Perrucchini indeciso, la respinta è al limite e Tanasa di testa trova il tap-in vincente (2 a 1).
D'Eramo ci prova all'80' su punizione a rimettere le cose a posto, ma la palla termina a lato alla sinistra di Galeotti.
Ci sono quattro minuti di recupero, quindi il triplice fischio del signor Guazolino di Torino scalda la temperatura dei tifosi biancorossi. Possiamo dire tutto e bene quel che finisce bene. Il Rimini passa l'esame Ancona e guadagna punti e posizioni in classifica preziose. Non è stata una partita memorabile quella che stasera abbiamo visto al Neri. Ma una cosa è certa. Gaburro e i suoi ragazzi non hanno mollato di un centrimetro in questi 94' di gioco. E alla fine, di tanto in tanto, anche un po' di fortuna e bravura aiuta gli audaci.
Elp