Era fissata per le ore 13 di ieri, sabato 28 settembre, la scadenza per la presentazione delle offerte per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione esecutiva, realizzazione e gestione del centro sportivo all’ex area Ghigi. Alla chiusura dei termini è pervenuta una offerta: la documentazione oggi è stata sottoposta a verifica amministrativa, seguirà analisi tecnica per poi procedere alla valutazione. Nel caso la proposta risultasse idonea rispetto ai criteri stabiliti dal bando si procederà all’affidamento.
Il progetto prevede il completamento del centro sportivo presente nell'area ex Ghigi, parzialmente realizzato ma mai completato ed oggi in stato di abbandono. L'intervento consiste quindi nel completamento e nella rifunzionalizzazione delle opere già eseguite (uffici, spogliatoi), con particolare attenzione a sostenibilità ed efficientamento energetico, oltre alla realizzazione di nuove opere in grado di fare di quella struttura un impianto polivalente.
L’obiettivo infatti è quello di perseguire una rigenerazione complessiva dell’area, proponendola come polo di aggregazione e socializzazione per la comunità, ripensato secondo le attuali esigenze di fruizione sportiva degli utenti.
Nel dettaglio è previsto il completamento di 7 campi da calcio (quattro da 11 giocatori sia in erba sia in sintetico, due da 7 e altrettanti da 5), con la possibilità di realizzare anche tre campi da padel e una pista ciclo podistica. Sarà inoltre dotata di una tribuna dedicata agli spettatori dei due campi da calcio principali ed è previsto infine il mantenimento (con eventuale ampliamento) del parcheggio con impianto di fotovoltaico già esistente, la sistemazione dei camminamenti e delle aree a verde.
Data la potenziale vocazione dell'impianto e la sua funzione strategica, il progetto è stato ammesso al finanziamento nell'ambito del PNRR (missione 5 sport e inclusione sociale), ottenendo un contributo di 1,4 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di 5 milioni attraverso la procedura di partenariato pubblico-privato. Il target fissato dal Piano per il completamento dei lavori è fissato al 30 giugno 2026.