Ilaria Vanni di Gabicce Mare è la campionessa italiana della classe Runaboat F4 di Moto d'Acqua

Si sono svolte nel weekend dal 22 al 24 settembre, nello specchio d'acqua antistante Piazzale Molinari a Fiumicino, le gare dell'ultima tappa finale del Campionato Italiano Moto d'Acqua di tutte le categorie delle 19 classi con oltre 150 piloti partecipanti dei quali i più giovani di 12 anni.
Al Campionato Italiano Moto d'Acqua 2024 composto di 5 gare hanno partecipato le seguenti classi: Runaboat F1, Runaboat F1 Veteran, Runaboat F2, Runaboat F4, Runaboat F4 Femminile, Runaboat Novice, Spark Giovanile 12 - 14, Spark Giovanile 15 - 18, Ski F1, Ski F1 Veteran, Ski F2, Ski F4, Ski F4 Veteran, Ski Open, Ski Superjet, Ski Giovanile 12-!4, Ski Giovanile 15-18, Freestyle Pro, Endurance F1, Endurance F2.
In alcune categorie giovanili, dai 12 ai 18 anni i concorrenti, sia maschi che femmine, competono per una classifica unica
Tantissima gente, dagli addetti ai lavori, ai fans, ai familiari, agli amici, ai cittadini di Fiumicino, ed anche ai turisti presenti, hanno potuto godere di uno spettacolo mozzafìato di questi piccoli bolidi con propulsori a basso impatto ambientale ma molto potenti.
Entrambe le gare della Classe Runaboat F4 Femminile, disputatesi il 21 e 22 settembre a Fiumicino per il Campionato Italiano Moto d'Acqua 2024, se l'è aggiudicate la giovane e bella ventisettenne Ilaria Vanni di Gabicce Mare.
Per Ilaria Vanni è il primo titolo Italiano conquistato dopo circa cinque anni di gavetta, anche se lo scorso anno 2023 ha terminato il Campionato Italiano al 2° posto e certamente era la premessa per questo ambito titolo.
Appena vinto il Campionato Italiano, è partita immediatamente alla volta di Barcellona (Spagna) dove nel prossimo weekend gareggerà nel Campionato Europeo Moto d'Acqua essendo nei primi posti della classifica attuale.
Una nota particolare va aggiunta agli instancabili genitori Cinzia e Mario, che seguono Ilaria in tutte le trasferte della figlia in tutti i campi di gara, siano essi in Italia che all'estero con enormi sacrifici anche economici.
Non ci resta che augurare un "in bocca al lupo" per un grande risultato anche nella prossima gara dell'Europeo a Barcellona.
Fotoservizio Amato Ballante