La Romagna e San Pietroburgo sempre più vicine. “Abbiamo dato il via ad un percorso ambizioso che intende consolidare tutto l’anno i flussi turistici verso la Romagna valorizzando i nuovi voli provenienti dalla Russia e creando un ponte ideale tra l’Hermitage di San Pietroburgo e i mosaici bizantini di Ravenna ma anche con le bellezze di Cervia-Milano Marittima”. Così Leonardo Corbucci, Ad di AIRiminum 2014, che ha presentato questa mattina a Ravenna i risultati 2019 del traffico aereo verso i paesi russi e i nuovi voli in programma, per il prossimo anno, per San Pietroburgo. Non solo più voli per e da San Pietroburgo, ma anche tempi lampo e a costo zero per il visto. “Dal primo ottobre San Pietroburgo - ha aggiunto Corbucci - è diventata una meta turistica accessibile al pari di tutte le altre grazie all’introduzione del passaporto digitale: lo si ottiene in soli 4 giorni e a costo zero”.
L’incontro di oggi, alla presenza dell’assessore al Turismo di Ravenna Giacomo Costantini e di una delegazione russa di VisitPetersburg, agenzia di promozione turistica del Comitato per lo Sviluppo del Turismo di San Pietroburgo (ministero del Turismo), ha gettato le basi per l’accordo tra Comune di Ravenna, Ravenna Incoming e Visit Petersburg per la promozione del territorio ravennate a tour operator russi, selezionati grazie alla collaborazione proprio con l’Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino, che verrà formalizzato il prossimo febbraio a San Pietroburgo alla presenza del ministro del Turismo della città. La partnership strategica nasce due anni fa in occasione dello SPIEF 2017 (St. Petersburg International Economic Forum). A questa prima tappa ha fatto seguito l’inaugurazione, proprio all’aeroporto di Rimini, del primo ufficio del turismo di San Pietroburgo in Italia.
Leonardo Corbucci ha fatto il punto nel suo intervento sui numeri che hanno visto il “Fellini” passare da 157.097 passeggeri nel 2015 a 395.735 nel 2019 con un incremento del 30%. In particolare, il mercato russo rappresenta il 54,5% del traffico commerciale complessivo attestando quindi il “Fellini” come l’Aeroporto italiano con maggiori collegamenti con la Federazione Russa (210 mila passeggeri nel 2019). San Pietroburgo, collegata con Rossiya - Aeroflot e con Red Wings – Nordavia rappresenta il 4,4% del traffico con un incremento del 4,1% dei passeggeri e Mosca, con il suo 45% di traffico è per Rimini la “top destination”.