Crescono le violazioni accertate per il mancato uso delle cinture di sicurezza che per l’uso dei telefonini alla guida. Sono passate dalle 285 del 2018 alle 446 del 2019 le sanzioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza così come sono state 460 i conducenti “beccati” mentre telefonavano alla guida. E’ quanto emerge dai dati dei database della Polizia locale di Rimini.
“Risultati - è il commento dell’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – dovuti anche ad una scalata nelle priorità operative che come amministrazione abbiamo dato alla nostra Polizia locale proprio per la pericolosità di questo tipo di comportamenti che distraggono proprio nel momento in cui tutti i nostri sensi dovrebbero essere più attenti e concentrati nella guida, nostra e degli utenti che come noi si spostano per strada. Come Comune di Rimini continueremo, così come abbiam fatto lo scorso anno, nella campagna #Guidaebasta sia verso gli automobilisti attraverso i display posizionati sulle nostre strade urbane, sia nei confronti dei ragazzi che parteciperanno alle campagne d’educazione stradale promosse dalla nostra Polizia locale.
In diminuzione invece nei primi 10 mesi dell’anno 2019 i veicoli sorpresi a circolare senza la copertura assicurativa obbligatoria che da 274 dell’intero anno 2018 scendono a 173.
Cresce invece l’omessa revisione del veicolo, in genere necessaria ogni due anni che dalle 531 violazioni riscontrate dalla Polizia locale riminese passano nei primi dieci mesi del 2019 a 692.