E’ di 4 arresti il bilancio dell’attività delle donne e degli uomini della Polizia di Stato di Rimini nelle ultime 24 ore.
Il primo arresto è stato effettuato dagli agenti della sezione antidroga della squadra mobile nei pressi del ponte di Tiberio, all’interno del parco XXV aprile; da qualche tempo gli investigatori seguivano i movimenti di un uomo, un 30enne di origini tunisine risultato senza fissa dimora ed irregolare sul territorio, sospettato di spacciare in zona San Giuliano. Ieri pomeriggio l’uomo, seguito dagli agenti, si è portato in una zona appartata del parco ed è stato fermato e sottoposto a controllo: aveva un involucro contenente svariate dosi di marijuana.
Un secondo arresto è scaturito da un intervento effettuato da una volante che, nel pomeriggio di ieri, è intervenuta presso un ristorante sul lungomare di Miramare poiché era stata segnalata una persona che pretendeva di consumare il pranzo al costo di 5 euro. A seguito della risposta negativa del ristoratore il giovane - un 22enne di origine marocchina residente nel mantovano - invitato a uscire dal locale, incominciava a disturbare i clienti sedendosi ai vari tavoli occupati e buttandosi più volte a terra simulando svenimenti. Il giovane aveva una carta di credito custodita nel portafogli, di cui non riusciva a giustificare il possesso nonché di una carta d’identità rilasciata a un 19enne nato e residente nelle Marche, con generalità di origini nordafricane. Accompagnato in Questura, dopo gli opportuni accertamenti, l’uomo dichiarava le sue esatte generalità, K.A. nato nel 97 in Marocco ma residente a Mantova, asserendo che il documento trovato in suo possesso gli era stato dato da un suo conoscente. Nel frattempo si presentava presso l’Ufficio Denunce della Questura un giovane che denunciava il furto del proprio marsupio e portafoglio con all’interno la carta d’identità e la carta di credito, fatto avvenuto nel primo pomeriggio. Riconosciuto dagli operatori, il giovane risultava essere il legittimo proprietario del portafoglio. Allo stesso pertanto veniva riconsegnato tutto il maltolto, mentre il 22enne veniva tratto in arresto per falsa attestazione a P.U., sostituzione di persona ed indebito utilizzo di carte di credito nonché denunciato per ricettazione.
Gli ultimi due arresti sono stati effettuati dagli uomini del posto estivo di Polizia di Riccione i quali, durante un posto di controllo effettuato nel pomeriggio di ieri in zona via Cavalieri di Vittorio Veneto, hanno fermato un Suv con a bordo due uomini - un 37enne ed un 35enne entrambi residenti a Macerata Feltria (PU) - i quali, alla vista delle divise hanno subito mostrato evidenti segni di nervosismo. Il fatto, associato ai pregiudizi di polizia di uno dei due, ha indotto gli agenti ad effettuare un controllo più approfondito al veicolo ed alle persone, ed è proprio addosso ad uno dei due che i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato un involucro termosaldato contenente oltre 60 grammi di marijuana, di cui l’uomo ha cercato di giustificarne il possesso dichiarando di averlo acquistato poco prima da uno sconosciuto. I due sono stati dichiarati in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.