Per gli agenti della Polizia Locale fine settimana di super lavoro alla Fiera di San Martino: scoperto un venditore abusivo in via Mazzini con sequestro di 30 giubbotti e 30 fra borse, maglioni e sciarpe con noti marchi contraffatti. Due gli incidenti rilevati, 220 le multe comminate, in gran parte per divieto di sosta ad auto lasciate nelle aree più disparate.
Nell’ambito delle attività di controllo e pattugliamento poste in essere nel piano coordinato delle varie forze dell’ordine per la Fiera di San Martino, domenica pomeriggio gli agenti della Polizia Locale dell'Unione Valmarecchia hanno sequestrato un considerevole quantitativo di indumenti e accessori, contraddistinti da marchi contraffatti, messi in vendita irregolarmente lungo via Mazzini. Il venditore abusivo, individuato dagli operanti, si è dato alla fuga abbandonando a terra 30 giubbotti e 30 tra borse, maglioni e sciarpe, tutti con noti marchi di alta moda (tra cui Chanel, Louis Vuitton, Gucci, Moncler) e tutti prontamente rimossi e sottoposti a sequestro.
La Polizia Locale ha pattugliato costantemente l'area dell'evento con personale appiedato, anche in abito civile, per garantirne il regolare svolgimento e assicurare, insieme ai volontari delle associazioni intervenute e agli steward dell'organizzazione, i migliori livelli di fruizione delle aree interessate anche dal punto di vista dell'impatto acustico.
Numerose richieste di intervento per la salvaguardia della sicurezza e la fluidità della circolazione stradale hanno invece coinvolto gli equipaggi auto montati posti a pattugliare il reticolo stradale circostante il perimetro fieristico: al proposito si segnalano il rilevamento di due incidenti stradali con feriti non gravi: il primo ha visto coinvolta una persona in bicicletta all'incrocio tra la SS9 e via Mazzini, centrata da parte della lanterna di un semaforo staccatasi dal palo di sostegno ma per fortuna risultata indenne nei successivi accertamenti all'ospedale Franchini. Gli agenti sono prontamente intervenuti per garantire la viabilità e la ditta incaricata ha provveduto a sistemare l’impianto semaforico. Il secondo ha interessato un'autovettura e un motociclo in via Trasversale Marecchia all’altezza di via Alessandrini, anche in questo caso senza conseguenze fisiche per le persone coinvolte.
Sono state inoltre accertate 220 violazioni al Codice della Strada, per lo più per divieto di sosta ad auto lasciate nelle aree più disparate.
L'attività di presidio, che ha riguardato anche i più importanti punti di accesso all'evento, si è avvalsa della preziosa collaborazione delle Polizie Locali di Rimini, Riccione, Bellaria e dell’Unione Rubicone-Mare.