Un arresto e una denuncia a piede libero per due soci in affari incensurati del Riminese, titolari di una serie di esercizi pubblici dislocati lungo la riviera. E' quanto messo a segno ieri mattina dai Carabinieri della Compagnia di Riccione che, con la preziosa collaborazione dei colleghi del Nucleo Cinofili di Bologna, al termine di due perquisizioni eseguite in terra riccionese, hanno arrestato B.M. un 45enne e denunciato in stato di libertà M.L. un 40enne, per detenzione di droga ai fini di spaccio, perché trovati in possesso di circa 31 grammi di cocaina, pochi grammi di hashish, due bilancini di precisione e svariato materiale atto al confezionamento della droga. I due, da tempo domiciliati a Riccione, erano monitorati dai militari dell’Arma che, attraverso mirati servizi di osservazione e pedinamento, avevano capito che all’interno dei due appartamenti si celavano festini a base di cocaina. Ieri mattina, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Riccione, al termine di un'indagine coordinata dal pubblico ministero Luca Bertuzzi della Procura di Rimini, sono intervenuti all’interno delle abitazioni e per uno di loro due sono scattate le manette.
Cronaca
20:09 - Dall'Italia