Un intervento provvidenziale e frutto del presidio dei principali poli sensibili presenti sul territorio: così si può sintetizzare quanto avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri.
Intorno alle 19.00, gli agenti della Polizia Locale di Bellaria Igea Marina presenti in prossimità del Gelso Sport ed appostati per il controllo dell’area, insospettiti da rumori provenienti dall’interno della struttura – un polo sportivo ora dimesso noto alle cronache - , hanno deciso di accedere e intervenire per verificare quanto stesse succedendo. Qui, hanno colto di fatto in flagranza un gruppo di otto persone, tutti giovanissimi impegnati in atti di vandalismo di varia natura, che non stavano risparmiando vetri e attrezzature. Particolarmente grave l’accanimento verso le colonnine antincendio, il danneggiamento delle quali ha causato una copiosa perdita d’acqua e un principio di allagamento dei locali, risolto grazie al coinvolgimento e all’arrivo immediato sul posto del personale Hera.
L’identificazione avvenuta poi al Comando di via Leonardo da Vinci, ha accertato come gli autori dell’’impresa’ fossero nella totalità minorenni, alcuni anche under 14, un gruppo composto da italiani e stranieri tutti residenti a Bellaria Igea Marina. I ragazzi sono stati quindi affidati ai genitori, con questi ultimi convocati presso il Comando, non prima però di procedere per tutti alla denuncia per gli articoli 633 e 635 del Codice Penale: rispettivamente per invasione di terreni o edifici e danneggiamento.
Così il Capo di Gabinetto del Sindaco con ruolo di supporto in ambito di sicurezza, Dott. Antonio Amato: “Il danno rischiava di essere gravissimo, anche sotto il profilo economico, per la portata della perdita d’acqua. Va quindi dato il giusto merito al personale di Hera e al suo responsabile di zona per l’intervento puntuale e tempestivo. Essere riusciti a sventare quanto stava accadendo non è casuale, ma frutto di un'attività di presidio e prevenzione che interessa soprattutto zone, come quelle del Gelso Sport, che meritano di essere attenzionate maggiormente anche in ragione di episodi pregressi. Attività che viene condotta periodicamente anche con mezzi in sosta e lampeggianti accesi, coinvolgendo tra le altre via Adriatico e la zona di Belverde. L’approccio che il Comando segue convintamene è quello della prevenzione più che la repressione, ma è anche importante dare alla comunità un segnale forte di presenza a tutela della sicurezza e della serenità della cittadinanza. E’ con tale obiettivo che ci accingiamo a potenziare ulteriormente il sistema di videosorveglianza con oltre quindici nuove telecamere distribuite tra lungomare Carrà, piazza Marcianò e parco del Gelso.”
“L’episodio è grave e rammarica in modo particolare che gli interessati, tutti poco più che bambini, siano di Bellaria Igea Marina. Sono cose che vengono percepite come bravate ma che restano e hanno delle conseguenze. Come amministrazione, crediamo convintamene e lavoriamo tutti i giorni sulla prevenzione, sulla cultura della legalità e sull’educazione al senso civico, ma di fronte a certi episodi siamo chiamati a segnali chiari”, il commento del Sindaco Filippo Giorgetti. “I provvedimenti a cui è soggetta quella che viene percepita come una ragazzata”, continua, “sono reali e spiace che rischino di essere penalizzanti per ragazzi giovanissimi che si affacciano all’età adulta, ma è giusto e doveroso che vicende come questa”, conclude, “non vengano sminuite e liquidate come superficialità.”