Esponente della criminalità organizzata di origini pugliesi è stato arrestato a Rimini dai carabinieri durante un controllo stradale. Il soggetto già ricercato per una condanna passata in giudicato di oltre sette anni, al momento del fermo, era in auto, ed ha esibito documenti falsi. Le impronte digitali hanno però svelato la vera identità del ricercato.
Quindi è stato arrestato e associato alla casa circondariale di Rimini. Lo stesso dovrà rispondere anche di possesso e fabbricazione di documenti contraffatti. Ma la lista dei capi di imputazione è lunga e variegata e spazia da reati contro il patrimonio, armi, detenzione di droga, reati contro la pubblica amministrazione. Il fernato viene considerato un elemento di rilievo di un noto clan pugliese.
Le autorità stanno indagando per capire da quanto tempo il soggetto fosse presente nel Riminese, ma anche quali affari lo portassero ad essere operativo in provincia e regione, così lontano dalla casa madre.