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Down anche la piattaforma ufficiale, il sito internet del Comune di Rimini. Anche la pagina pubblica e divulgativa dell'amministrazione locale, è stata prescelta per dare il via agli attacchi informatici di questa mattina presto. Questa anomala operatività ha oscurato molte delle pagine di varie amministrazioni emiliano romagnole. Colpito l’ordine dei giornalisti, la Regione Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Umbria e altri in corso di verifica. Un attacco che nessuno ha rivendiato, ma che si suppone possa essere collegato agli attivisti hacker filorussi Noname057(16). Questi soggetti ormai da una decina di giorni, avrebbero lanciato "pacchetti" Ddos (Distributed denial of service) che consistono nel mandare contemporaneamente verso un indirizzo internet migliaia, milioni di richieste in una manciata di secondi. A quel punto se la pagina presa di mira risulta non è ben protetta da meccanismi e applicazioni che riescano a bloccare questo genere di attività, il sito va a gambe all'aria. Il tutto finchè non cessa l'attacco.
A bloccare il sito del Comune di Rimini fino alle ore 9,10 di questa mattina è stata questa specie di "bombardamento" di accessi multipli, che hanno spedito il server in sicurezza, quindi in blocco, oscurando l’accesso al sito. L’attacco informatico non ha comportato alcun problema di sicurezza rispetto ai dati contenuti nei portali presi di mira. Nella prima mattinata, disattivando la funzione ricerca, come avviene di routine in questi casi, i tecnici informatici comunali hanno subito fatto si che le pagine fossero di nuovo consultabili, escludendo ovviamente la funzione esplorativa che ricerca all'esterno i dati e quindi diventa il vettore trainante per caricare all'interno anomale richieste e quindi produrre tuti i vari down che possono generarsi dai sovracarichi.
Nel primo pomeriggio arrivata da Piazza Cavour questa nota stampa ufficiale dell'amministrazione:
Anche il sito del Comune di Rimini fra i bersagli dell'attacco informatico contro alcuni siti italiani. Nella prima mattinata il sito è rientrato in funzione
Anche il sito istituzionale del Comune di Rimini fra i bersagli dell’attacco informatico che questa mattina ha reso non accessibili diversi siti istituzionali delle pubbliche amministrazioni emiliano romagnole, dell’ordine dei giornalisti e della Regione Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Umbria.
Un attacco non ancora rivendicato, ma che si suppone possa essere collegato agli attivisti hacker filorussi Noname057(16) che, per l’undicesimo giorno consecutivo, avrebbero lanciato attacchi di tipo Ddos (Distributed denial of service) che consiste nel rendere inutilizzabile un sito sovraccaricandolo di richieste di accesso.
A bloccare il sito istituzionale del Comune di Rimini fino alle ore 9,10 di questa mattina sarebbe stato in particolare la funzione ‘ricerca’, bombardata di richieste che hanno di fatto sovraccaricato il server mandando in blocco l’accesso al sito. L’attacco informatico non ha comportato alcun problema di sicurezza rispetto ai dati contenuti nei siti presi di mira. Nella prima mattinata, disattivando la funzione ricerca, i tecnici informatici del Comune di Rimini hanno subito reso accessibile il sito che, entro qualche ora, vedrà anche ripristinata la funziona ricerca, momentaneamente disattivata per mitigare l’attacco.
