“Vicolo” di Sabrina Di Luigi e Cesare Biagiotti, “La Cantinetta” di Alessandro Biagetti e Alessandro Guiducci, “Il Vizietto” di Francesco Traversi e Marco Maridara, “Donna Lara” con il direttore Giuseppe Avallone, “La Piazzetta” di Nino Carella e Gianluca Calvio.
La “rinascita” della Piazzetta, zona simbolo del centro storico di Rimini e di tutta la città, passa da queste cinque attività. Gli uni accanto agli altri, chi prima e chi dopo, i rispettivi titolari si sono dati da fare in questi anni per far sì che uno dei posti più belli tornasse a splendere di nuova luce. Non solo quella dei fari e delle lampade, perché è stata sistemata anche quella a carico dei diretti interessati, ma quella dell’immagine pulita e serena che c’era una volta e che negli ultimi tempi, a causa di una microcriminalità diffusa ma soprattutto di balordi dai comportamenti eccessivi, era stata oscurata.
“Ora – dicono all’unisono – questo pericolo non esiste più. La Piazzetta è diventato un posto per famiglie, coppie e anche single, un target più alto volendosi distinguere con la vecchia pescheria che era e resta il luogo d’incontro dei più giovani. Ci siamo dati da fare noi, acquistando o rinnovando ciò che c’era, con grossi sacrifici si badi bene”.
Certo è che un aiuto non sarebbe disdegnato, tutt’altro. Qualche luce in più, telecamere giusto per essere ancora più tranquilli di quanto già non si sia.
“Invitiamo il sindaco Gnassi e gli amministratori in Piazzetta – dicono – così potranno rendersi conto con i propri occhi (e con la propria bocca, ndr) di quanto sia risalito il livello di qualità in centro storico. Alla città abbiamo fatto un regalo, ci piacerebbe che il nostro messaggio venisse compreso. Non vogliamo farci pubblicità, ma vogliamo solo che i riminesi si riapproprino di questo loro piccolo angolo, del cuore della loro città facendolo così scoprire anche a chi viene in vacanza: Rimini non è solo mare e la risposta alle esigenze del buon mangiare e di gustare un calice di vino al fresco in un ambiente storico e incantevole qui in Piazzetta c’è”.
vitt. pie.